RadioGiornale del 26 Novembre 2018 – Pomeriggio
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Continuano gli incidenti sulla 45 bis, una delle strade dove si verificano più scontri e dove purtroppo si registrano anche molte morti. L’ultimo episodio in ordine di tempo è quello che si è verificato ieri, poco dopo le 19, nel tratto tra Nuvolento e Prevalle. A scontrarsi sono state una Fiat Punto, guidata da un ragazzo di 27 anni, e una Citroen Cactus sulla quale viaggiava una famiglia – residente a Sulzano – composta da padre, madre e due figli di 1 e 3 anni. L’impatto è stato frontale e per soccorrere gli incidentati sono arrivate due ambulanze oltre ai Vigili del Fuoco. Per quanto riguarda la famiglia fortunatamente i due bambini, dopo essere stati portati al Pronto Soccorso del Civile, non destano preoccupazioni e sono fuori pericolo, il papà 34enne è stato ferito in modo lieve mentre la mamma di 41 anni è stata ricoverata in rianimazione sempre al Civile. Il 27enne a bordo della Punto è invece uscito illeso. Dopo i rilievi del caso gli agenti della Polizia Stradale di Salò cercheranno ora di fare maggiore chiarezza sulle cause che hanno portato all’incidente. Pesanti anche le ripercussioni sul traffico con la strada che è rimasta chiusa per un paio d’ore.
Il territorio della Valcamonica si sta confermando sempre di più in negativo come zona di bracconaggio, in primis per la caccia di frodo agli ungulati. Nell’ultimo episodio, sabato 24 novembre, gli agenti della Polizia provinciale di Brescia sono stati chiamati a un intervento nel comprensorio di Ponte di Legno dove è stato sorpreso un cacciatore che aveva abbattuto una femmina di capriolo. La Polizia fa sapere anche di aver recuperato le carcasse di un cinghiale e di un fusone, cioé un giovane maschio di cervo, che erano state abbandonate dopo l’uccisione da parte di altri bracconieri. Il cacciatore, residente nell’alta valle, è stato denunciato alla procura di Brescia e il suo fucile sequestrato. Durante il mese di novembre in corso, non ancora concluso, sono stati tredici gli ungulati uccisi.
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Un match vinto con grande maturità, nonostante l’avvio in salita. Una partita giocata con molta attenzione contro una corazzata cui Brescia ha saputo spuntare le armi, affrontandola con calma e lucidità. Ottimi gli apporti dalla panchina di Catellani, Candeli, Crosatti e Signorelli. Serata super per Bisi (18 punti), Valsecchi (10 punti) e Milan (12 punti). L’Atlantide Pallavolo Brescia ottiene così l’ottava vittoria su otto partite di campionato vincendo per 3 set a 0. Così coach Zambonardi: “Una vittoria di squadra che dedichiamo a Gianni Comati. Una vittoria costruita con l’arma in più della pazienza. Di là c’era una corazzata che è partita fortissimo, ma noi siamo stati bravi a non demoralizzarci e a spostare tutta la pressione sui padroni di casa”.