RadioGiornale – Pomeriggio

RadioGiornale del 31 Gennaio 2019 – Pomeriggio

Dovrà fare in conti con la giustizia, ora, un 21enne italiano di Desenzano del Garda che nei giorni scorsi ha cercato di fuggire alle proprie responsabilità. E il conto potrebbe esseree piuttosto salato. Il giovane non si è fermato all’alt intimatogli dagli agenti in via Mantova. Dopo un breve inseguimento, durato circa un chilometro, la Polizia è riuscita a raggiungere l’auto, convincendo il conducente – che nel comunicato viene indicato come “in evidente stato di ebbrezza” – a fermarsi. Gli agenti non sono però riusciti a convincerlo del fatto che, rifiutando l’alcol test, si sarebbe messo in guai maggiori. Ora, infatti, il giovane dovrà rispondere “anche di diverse altre violazione al codice della strada di natura amministrativa per le quali verrà segnalato alla Prefettura”. Secondo il Codice della strada, chi si rifiuta di sottoporsi all’alcol test riceve una pena a chi viene trovato alla guida con un tasso superiore a 1,5 grammi per litro, con una multa da 1.500 aa 6.000 euro e l’arresto da 6 mesi a un anno. A questo si aggiungono l’eventuale sospensione della patente (tra sei mesi e due anni) decisa dal prefetto e, se il veicolo è di proprietà del trasgressore, la confisca del mezzo. Infine gli agenti possono comunque sanzionare l’automobilista per guida in stato di ebbrezza (da 532 a 2.127 euro) se ritengono vi siano evidenti segni dello stato di alterazione.

“Se hai fame prendi”. E’ quanto si legge sui biglietti che da ieri accompagnano le food bag collocate, dopo l’orario di chiusura, a ridosso della saracinesca della Caffetteria Zerotrenta di via XXV aprile 58, a Brescia. Invece di buttare gli “avanzi” di giornata (frutta, brioches e panini in perfetto stato di conservazione, ovviamente), infatti, la titolare dell’esercizio pubblico ha deciso di confezionarli e di lasciarli gratuitamente a disposizione di chi ha bisogno. Un’iniziativa di solidarietà semplice, che nasce dal basso e che promette di rendere un po’ meno dura la vita di qualcuno più sfortunato degli altri e che potrebbe essere presa da esempio da moltissimi altri esercizi, confidando nel buon senso della popolazione che non ne approfitti de non ne ha necessità.

Negli ultimi mesi sono stati intensificati gli sforzi della Polizia municipale di Botticino per cercare di limitare ed eliminare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in diverse zone del paese. La cattiva abitudine di alcuni, non molti in realtà, di abbandonare sacchetti dell’immondizia non differenziata vicino ai cassonetti o ai lati di strade poco battute è stata oggetto di una risposta univoca e determinata da parte dei cittadini rispettosi delle regole, che si trovano il loro territorio deturpato dalla spazzatura, e del Comune di Botticino, che ha deciso di porre un freno ed intervenire in modo ferreo. La Polizia municipale ha seguito con costanza le varie segnalazioni, intervenendo nell’identificazione dei colpevoli attraverso le riprese delle telecamere di sorveglianza e anche in alcuni casi attraverso l’analisi della spazzatura, da cui più spesso di quanto possa sembrare, è possibile risalire al proprietario. Il Comandante della Polizia Locale Lucio Modoni spiega che negli ultimi 2 mesi sono stati rilevati e sanzionati ben 38 cittadini, che stanno provvedendo a pagare le multe, anche perché di fronte all’evidenza dei fatti non ci sono margini di contestazione. Da segnalare il fatto che la maggior parte dei sanzionati in questi ultimi mesi non è residente a Botticino.

L’orrore di molestie e violenze sessuali negli spogliatoi di un campetto da calcio di un oratorio di periferia, nell’Alto Mantovano. Sotto accusa ci è finito un giovane educatore, di appena 22 anni, accusato di violenza sessuale: avrebbe abusato di un minorenne. La vittima sarebbe un ragazzino di 13 anni, che a fronte di quanto accaduto avrebbe raccontato tutto prima ai genitori, e poi alle forze dell’ordine. Le indagini lampo degli inquirenti avrebbero raccolto elementi probatori tali da richiedere il rinvio al giudizio del giovane imputato che, messo di fronte alle proprie responsabilità, avrebbe chiesto il rito abbreviato: a margine di una sorta di ammissione di colpa, la pena in questo caso viene ridotta di un terzo.

 

SPORT

Nadia Fanchini fa parte della spedizione azzurra che parteciperà ai Mondiali di sci alpino ad Aare, in Svezia, in programma dal 4 al 17 febbraio. La sciatrice bresciana, 32 anni, potrebbe prendere parte al superG, mentre è di fatto certa la sua presenza nella discesa libera. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre.

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