RadioGiornale del 12 Febbraio 2019 – Mattina
NEWS
“Alla luce dei dati preoccupanti sul fenomeno dei roghi di rifiuti, non si può perdere un giorno in più per costituire la commissione d’inchiesta del Consiglio regionale. Un’iniziativa che servirà a integrare tutti gli strumenti già messi in campo per affrontare la grave emergenza che vede il territorio bresciano vantare tristi primati”. Lo dichiara Viviana Beccalossi, consigliere regionale del Gruppo Misto, sollecitando l’istituzione della Commissione sui rifiuti in Lombardia, votata su sua proposta dall’Aula del Pirellone lo scorso ottobre e successivamente, per volere di tutti i gruppi politici presenti in Consiglio regionale, trasformata da Commissione Speciale a Commissione d’inchiesta.“I dati diffusi dalla Commissione parlamentare sui rifiuti relativi al 2017 –prosegue Viviana Beccalossi- e i risultati di tutti i più recenti studi e monitoraggi, lasciano poco spazio alle interpretazioni: la Lombardia e in particolare la provincia di Brescia sono diventati terreno fertile per i roghi dolosi”.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Chiari, nel pomeriggio di domenica 10 febbraio, hanno arrestato un 37enne albanese, residente a Trenzano (Brescia), con regolare permesso di soggiorno, poiché colpito da un mandato di arresto europeo, dovendo scontare 8 anni di carcere, a seguito di una condanna inflittagli nel 2015 dalla Magistratura albanese, per traffico di droga. I militari stavano investigando da tempo per pianificare la sua cattura, in quanto sapevano che all’epoca si era reso irreperibile ed era ricercato in ambito internazionale dalla Polizia albanese. I Carabinieri, avuta notizia che lo stesso potesse trovarsi proprio a Trenzano, per trascorrere alcuni giorni con i propri cari, domenica hanno pensato di tendergli una trappola. Si sono appostati nei pressi dell’abitazione per osservare eventuali movimenti sospetti e, al momento giusto, hanno fatto irruzione nell’appartamento, sorprendendolo in compagnia dei familiari e di alcuni parenti.
SPORT
Le regular season terminerà fra 7 turni, ma il capolavoro delle Leonesse è già scritto: SALVEZZA! E a dirlo stavolta è la matematica, che sancisce un grande risultato in via ufficiale. Sì perché la Banca Valsabbina Millenium già da qualche giornata stazionava saldamente in una zona molto rassicurante della classifica, passata la soglia dei 21-22 punti attendersi una retrocessione era praticamente impossibile, ma con la sconfitta per 3-0 di Chieri sul campo di Conegliano vale una gioia sicura. Un esito affatto scontato per la società guidata dal Presidente Catania, che al primo anno di A1 ha “tenuto botta” al grande salto nella massima espressione della pallavolo italiana. Risultato non semplice appunto perché il sistema Millenium ha retto l’impatto e non ha pagato lo scotto d’inesperienza che spesso colpisce le matricole, sia come struttura che come squadra, dove è stato allestito un roster sostenibile e che ha dimostrato tanto, in certe occasioni anche più del dovuto con gli sgambetti eccellenti a squadre come Conegliano e Novara.