RadioGiornale – Pomeriggio

RadioGiornale del 15 Febbraio 2019 – Pomeriggio

I carabinieri bresciani della compagnia di Breno hanno arrestato un 34enne albanese, domiciliato a Lovere, nella bergamasca, per spaccio di sostanze stupefacenti. I militari erano impegnati in un normale posto di blocco a Berzo Inferiore, in Valcamonica, nel bresciano, quando si sono imbattuti nella vettura che hanno fermato. Si sono fatti dare patente e libretto e hanno accertato che il giovane era già noto alle forze dell’ordine per altri precedenti connessi alla droga. Così hanno perquisito il suo veicolo e, ricavato in uno spazio dietro l’autoradio, hanno trovato un anfratto contenente 35 grammi di cocaina e 2.500 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. E’ quindi probabile che l’uomo fosse in viaggio tra valle e Sebino per i suoi traffici. Il controllo si è poi esteso alla sua abitazione dove sono stati trovati altri 300 grammi di polvere bianca, 11 mila euro, una macchina sottovuoto per confezionare le dosi e vari arnesi. Sembra che la quantità di cocaina, opportunamente tagliata, gli avrebbe fatto incassare fino a 30 mila euro. I carabinieri gli hanno anche trovato una decina di cellulari dai quali cercheranno di estrapolare contatti e numeri di clienti e fornitori per risalire all’organizzazione dello spaccio.

Tre persone sono state arrestate con l’accusa di aver raggirato con marchi falsi migliaia di persone. Secondo le informazioni raccolte dai carabinieri del Nas, infatti, un 55enne cremonese (di origine campana), la madre 58enne e il figlio 31enne avrebbero orchestrato un sistema per mettere sul mercato bottiglie di vino “pregiato”, etichettandolo abusivamente con i marchi di note cantine toscane quando in realtà il contenuto era ben altro. Per l’accusa, in particollare, i tre avrebbero commercializzato almeno 11mila bottiglie di Igt Tignanello a marchio Marchese Antinori. Prodotti che venivano venduti poi in Italia e all’estero (in particolare in Belgio e Germania) e che in alcuni casi contenevano anche un piccolo errore (sull’etichetta era scritto “altidudine” al posto di “altitudine”). Le indagini sono partite nel 2017, dopo che a una tipografia è arrivato – da una fantomatica ssocietà di comunicazione – l’ordine di 4.500 etichette di Tignanello (bottiglie da 750, annate 2009-2010 e 2011). Successivamente i tre avrebbero fatto ordini ad almeno quattro tipografie di Parma, ma una di queste ha contattato Antinori, che poi si è rivolta ai carabinieri. I tre – ritenuti la mente dell’organizzazione – sono stati arrestati per contraffazione di marchio e contraffazione di origine geografica di prodotti agroalimentari. Ma ci sono altri sei indagati, tra cui i titolari di una tipografia e tre persone coinvolte nella commercializzazione.

Avevano organizzato il colpo nei minimi dettagli, studiato per giorni e giorni: hanno aspettato che il Villaggio XI Febbraio a Dello si svuotasse per via di un funerale, hanno bloccato con l’auto l’unica strada d’accesso e si sono dati da fare per derubare tutte le case che potevano. Fortunatamente sono stati interrotti da un giovane residente che stava tornando a casa in bicicletta. Sull’accaduto indagano i carabinieri, che hanno già raccolto le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate in tutto il quartiere. I video al vaglio degli inquirenti ritrarrebbero tre malviventi in azione: il primo che ferma l’auto all’ingresso del Villaggio, per bloccare gli accessi. Gli altri due con un cappello (o un cappuccio) in testa si dirigono verso le prime case. Nel corso del blitz i malviventi sono riusciti a svaligiare una sola abitazione. I ladri sono entrati forzando prima il cancello all’ingresso e poi la porta principale: una volta dentro hanno svuotato armadi e cassetto, ma soprattutto hanno puntato alla cassaforte, aperta con un flessibile. Un’operazione di fino, da veri professionisti. Sarebbe stato poi il complice rimasto a fare da palo sulla strada ad allertarli dell’arrivo di un residente. Il bandito con varie scuse è riuscito a intrattenere il giovane che stava tornando verso casa, in bicicletta. Giusto il tempo per far uscire dalla villa i due rapinatori. Tutti e tre sono risaliti in macchina, e hanno fatto perdere le loro tracce.

 

SPORT:

E’ in calendario per Domenica 17 Febbraio il Giro dei Grassi winter trail – memorial Alberto Spada a Concesio.Due i percorsi tra cui poter scegliere: 8 o 14 chilometri con un dislivello, rispettivamente, si 500 e 700 metri.Ritrovo alle ore 8.00 all’Oratorio Paolo VI di Concesio.Ulteriori informaizioni nel volantino nell’area dedicata o www.atleticaconcesio2009.it

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