RadioGiornale – Sera

RadioGiornale dell’8 Marzo 2019 – Sera

Domenica 10 marzo sarà, o potrebbe essere, una data cruciale per gli studenti, anche bresciani, degli asili nido e le materne. Infatti, come stabilito a livello nazionale da un decreto, entro quel giorno i genitori dei figli iscritti dovranno presentare la documentazione che attesti i vaccini obbligatori effettuati. Altrimenti dovranno restare fuori dalle aule. Almeno così sembra, anche se il ministro dell’Interno Matteo Salvini chiede di mantenere gli studenti all’interno delle classi per non provocare traumi. Su questo fronte è al lavoro il ministro della Salute Giulia Grillo, ma sull’ipotesi di lasciare comunque in classe gli studenti da 0 a 6 anni, anche se non vaccinati, ha provocato delle reazioni. Per esempio, l’assessore lombardo alla Salute Giulio Gallera parla di un passo indietro e considerando che in regione si sono vaccinati il 95% dei bambini. Sorpresa dall’uscita di Salvini anche la consigliera regionale bresciana Viviana Beccalossi che definisce i No vax come “egoisti e irresponsabili.

Cambio della guardia in prefettura a Brescia: Annunziato Vardè lascia la nostra città per trasferirsi a Potenza. A Brescia Arriva Attilio Visconti che già era stato viceprefetto della città

Gardensia, due fiori in un unico termine, come due sono gli obiettivi della campagna che Aism lancia oggi sul territorio nazionale: aiutare la ricerca contro la Sclerosi multipla e sostenere i servizi sul territorio. Ricerca e assistenza, del resto, sono i due lati della stessa medaglia, essenziali per chi soffre di una patologia invalidante. In occasione della Festa della donna fino a domenica, si potranno ricevere le gardenie e le ortensie che l’associazione propone a fronte di un’offerta minima di 15 euro. Un piccolo grande gesto che, come ricorda la vicepresidente Federica Pizzuto, supporterà economicamente tutte le attività che l’ente di via Strada Antica Mantovana propone a chi soffre di questa patologia (solo a Brescia se ne stimano circa 2.400): segretariato sociale, assistenza legale e psicologica, attività fisiche e di supporto all’inclusione sociale, momenti conviviali.

Pensavano di non trovare nessuno durante il loro raid che stavano conducendo all’interno di un’abitazione, invece si sono imbattuti in un prete che a quell’ora, nonostante fosse presto, stava dormendo nel suo letto. Cronaca di momenti di terrore quelli vissuti da don Giovanni Piovani, ex parroco 74enne di Milzano, nella bassa bresciana. Come ne dà notizia il Giornale di Brescia, il prelato intorno alle 19 di un giorno precedente a venerdì 8 marzo era nel proprio letto in un appartamento in cui vive da solo in via Mameli. A un certo punto è stato poi svegliato da due malviventi che poco prima avevano forzato una porta finestra facendosi largo all’interno. Hanno ispezionato tutte le stanze fino ad arrivare, appunto, alla camera del prete. Questo ha chiesto loro chi fossero ed è stato poi immobilizzato e legato ai polsi. Quando i due ladri si sono resi conto che in quell’abitazione non c’era nulla di valore, hanno spinto a terra il prelato e poi si sono dati alla fuga. Nel momento in cui don Giovanni è riuscito a liberarsi, ha subito chiamato una donna che da tempo si prende cura di lui. Questa con il marito ha raggiunto la casa e cercato di tranquillizzare il 74enne. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri che indagano per risalire ai responsabili. Il prelato ha riportato una serie di contusioni e ferite.

PALCOSCENICO:

DentroCasa Spadacini organizza anche per quest’anno l’evento DentroCasa Expo 2019, che si terrà al Brixia Forum – Fiera di Brescia per il secondo weekend per la giornata di domani e di domenica.La Fiera sarà dedicata agli arredi, complementi e prodotti per la casa e l’outdoor. Ingresso gratuito. Per info www.dentrocasaexpo.it

TRAFFICO:

Code per lavori in a4 in direzione est nel tratto compreso tra Sirmione e Peschiera.

METEO:

PREVISIONE PER SABATO 9 MARZO 2019

Stato del cielo: sereno o poco nuvoloso in pianura, Prealpi e Appennino, con velature diffuse nella seconda parte del giorno; sulle Alpi nuvolosità sparsa, più compatta tra il pomeriggio e la sera.
Precipitazioni: assenti salvo isolate e deboli nevicate lungo i crinali alpini di confine, più probabili dal tardo pomeriggio; quota neve intorno a 1800 metri.
Temperature: minime in lieve diminuzione, massime stazionarie o in leggero aumento. In pianura minime intorno a 4°C, massime intorno a 17°C.