RadioGiornale – Mattina
RadioGiornale del 20 Maggio 2019 – Mattina
Nel mese di aprile a Brescia, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha registrato una lieve variazione congiunturale positiva (+0,1%), con una crescita tendenziale pari a +1,5%. Analizzando per tipologia di prodotto, in questo mese si evidenzia da un lato un rallentamento della crescita dei prezzi dei beni (soprattutto energetici regolamentati, -8,7%, e alimentari non lavorati, cioè i freschi, -2,1%), dall’altra un’accelerazione dei servizi dovuto per lo più a fattori stagionali e turistici (in particolare “Servizi relativi ai trasporti”, +2,2%, e dei “Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona”, in cui rientrano i Pacchetti vacanza).
Una nuvola bianca che custodirà arte a filo d’acqua, un belvedere con vista sulle suggestioni del lago in tutte le sue direzioni. Quattro anni dopo averlo pensato, Mirad’OR è pronto a trovare casa sul Sebino. Entro la fine dell’estate, a Pisogne sorgerà il primo museo d’arte galleggiante d’Italia. Dei 270mila euro di spesa complessiva, 75mila saranno finanziati dalla Regione, 110mila dal Bim di Valle Camonica e 85mila euro da Iseo Serrature.
Il prossimo 16 giugno oltre mille persone residenti tra Zocco di Erbusco e Adro, nel bresciano e in un raggio di circa 5 chilometri quadrati dovranno lasciare le proprie case dalle 8 alle 16 per consentire di far brillare una bomba inesplosa risalente alla seconda guerra mondiale. Si tratta di un ordigno d’aereo di grosse dimensioni sganciato dagli alleati sui ponti di Palazzolo, ma questo non era mai scoppiato e si era infilato in un campo di Adro. Il ritrovamento è avvenuto quasi per caso nel momento in cui una famiglia titolare di un terreno agricolo aveva voluto piantare un vigneto, ma prima era necessario effettuare un’indagine. Così è stato notato l’ordigno. Il Comune nei giorni intorno al 16 maggio ha già firmato un’ordinanza di sgombero di 800 metri e imposto un divieto di circolazione fino a 1,2 chilometri intorno a quel punto. Anche la prefettura, ovviamente, è stata allertata coordinando tutte le forze in campo. In questo scenario anche i capi di bestiame sono coinvolti e dovranno restare all’interno delle stalle.
l ponte della tangenziale ovest su via Ghislandi ha fatto il suo tempo. È stato costruito negli anni Settanta e dopo mezzo secolo le cinquanta travi in calcestruzzo dell’impalcato da 17 metri di luce e 20 metri di larghezza presenta evidenti segni di deterioramento. Da tempo è percorribile solo da mezzi con massa non superiore a 40 tonnellate. Verrà demolito e ricostruito. DAL 10 MARZO la sottostante via Ghislandi è chiusa per lo spostamento delle reti di sottoservizi. Ora si entra nel vivo, e qualche coda per gli automobilisti è da mettere in conto. Da martedì e per 210 giorni (fino a fine anno), su quel tratto di tangenziale all’altezza della zona industriale si viaggerà su carreggiata unica a doppio senso di marcia. E particolare attenzione bisognerà prestare proprio alla prima settimana. Martedì 21, dunque, si comincia, e dal mattino verranno chiuse le due corsie interne.
PALCOSCENICO:
L’Associazione bresciana di clown terapia Dutur Kaos, con il patrocinio degli Spedali Civili di Brescia, sta organizzando per il giorno 23 Maggio 2019 la terza edizione della Corsa dei nasi rossi, al fine di raccogliere fondi per il Pronto Soccorso Pediatrico degli Spedali Civili di Brescia.
Si tratta, come lo scorso anno, di una corsa o camminata non competitiva (8km o 4km) che si snoderà per le vie del centro di Brescia, partendo da Piazza Vittoria. Il ritrovo è previsto per le h.18:30 e la partenza alle h.19:30.
La corsa è aperta a tutti e l’intero ricavato sarà utilizzato alfine di acquistare alcuni macchinari da rinnovare per adeguare la dotazione diattrezzature necessarie al Pronto soccorso pediatrico, quali un Ecografo, unElettrocardiografo e una Barella amagnetica compatibile con la risonanzamagnetica nucleare.
METEO:
PREVISIONE PER LUNEDÌ 20 MAGGIO 2019
Stato delcielo: nuvolositàirregolare.
Precipitazioni: possibili deboli sparse anche sottoforma dirovescio maggiormente probabili su Alpi e Prealpi.
Temperature: stazionarie.