Palazzetto del pattinaggio in arrivo a Darfo
Da tempo la cittadina camuna si fregia del titolo di “Città della Salute e Sport” grazie ai molteplici investimenti che, negli ultimi anni, l’Amministrazione Mondini ha indirizzato verso l’implementazione delle strutture sportive, dallo pista di atletica ai percorsi dedicati al ciclismo per citarne solo alcuni. Una scelta che non solo offre ai giovani sempre nuove e salutari opportunità di socializzazione e aggregazione, ma è altresì in grado di arricchire e innovare il parterre di proposte rivolte al turismo sportivo.
“La nostra è una Città turistica che sta esprimendo la propria vocazione in ambito di salute, sport e innovazione – afferma Ezio Mondini, Sindaco della cittadina camuna- Anche questa nuova opera si inserisce nel quadro delle strutture sportive che già caratterizzano il nostro centro e che, in virtù della localizzazione, potrà anche riqualificare l’area in cui sarà realizzata completando l’azione avviata”.
L’ambizioso progetto che intende portare a Darfo Boario Terme il primo Centro Federale di pattinaggio artistico a rotelle di Valle Camonica nasce dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’ASD Rosa Camuna Skating presieduta dal Prof. Ausilio Priuli che, poco meno di un anno fa, fu unico soggetto a rispondere alla richiesta di manifestazione di interesse pubblicata dal comune per l’acquisizione del diritto di superficie di un’area sita in Via degli Artigiani (zona industriale a nord nella città/Erbanno) di proprietà comunale.
“Con questa decisione, abbiamo scelto di valorizzare in maniera diversa un’area che in più occasioni si era cercato di rendere fruttifera, optando per la cessione del solo diritto di superficie per un tempo determinato, finalizzandolo alla realizzazione di strutture che potessero rappresentare un interesse pubblico in ambito commerciale incluse le attività sportive, artistiche e della danza – commenta l’Assessore al Patrimonio, Osvaldo Benedetti – Una iniziativa che ha visto l’entusiastica (e unica) proposta da parte della società sportiva ora assegnataria”.
La disciplina del pattinaggio a rotelle, poco diffusa in Valle Camonica a causa di assenza di impianti dedicati, ha in realtà interessanti effetti sia di natura turistica che sociale.
“E’ questo uno sport di aggregazione altamente formativo che dal 2002 (anno di riconoscimento come specialità a sé stante nelle competizioni nazionali, europee, internazionali) vede crescere di anno in anno il suo bacino di praticanti – precisa Katia Bonetti, Assessore allo Sport Cittadino- Sotto il profilo meramente sportivo e della salute, al pattinaggio viene riconosciuta valenza terapeutica in ambito di coordinazione, mobilità e postura. E’ chiaro, quindi, che il poter disporre di questa opportunità per i nostri ragazzi e non solo rappresenti una occasione di soddisfazione e crescita per l’intera comunità”.
“A questo dobbiamo aggiungere anche il possibile impatto nel comparto turistico sportivo –completa il Sindaco Mondini– Infatti, abbiamo piena consapevolezza della significativa ricaduta che gli eventi sportivi nazionali e internazionali generano sul nostro territorio: il nostro augurio è che anche questa esperienza possa produrre nuovi successi. Più che di buon auspicio l’altissima professionalità del team di allenatori guidato da Sara Locando che ha al suo attivo 40 titoli mondiali e sta già portando molti atleti di questa disciplina in Valle Camonica”.
Secondo il progetto presentato dai promotori il centro polivalente vedrà la realizzazione di una pista coperta per la pratica del pattinaggio a rotelle, tribune, spogliatoi, magazzini e ogni struttura di servizio per accogliere eventi sportivi, stage, corsi federali per atleti e tecnici, ecc., anche se, per come concepita, si presterà ad ospitare anche altre attività ludiche e sportive.
I lavori inizieranno non appena saranno espletate tutte le procedure previste (tra le quali un passaggio di discussione in un prossimo Consiglio Comunale) prospettando un completamento dell’opera entro l’autunno prossimo; gli stessi saranno interamente a carico della società assegnataria che godrà del diritto di superficie per un periodo di 50anni a fronte del riconoscimento al Comune di un valore di diritto di superficie determinato in base alla trattativa in corso, secondo criteri normativi.
Una risposta ad esigenze di novità e di evoluzione di grande impatto territoriale con costi interamente a carico del privato: un ulteriore esempio di visione e buona amministrazione che la Città di Darfo Boario Terme aggiunge alle tante azioni svolte per il concreto e continuo sviluppo del territorio.