Il Teatro Grande per i piccoli

La Stagione del Teatro Grande si apre alle iniziative per i più piccolicon il seguitissimo appuntamento Il
Grande per i piccoli che, per l’intero pomeriggio di sabato 9 novembre(dalle 15.00 alle 18.30), trasforma il
Teatro Grande in uno spazio multidisciplinare con laboratori, iniziative e performance realizzate ad hoc per
i giovanissimi. Un modo insolito per scoprire il Massimo Teatro cittadino e un efficace strumento di
educazione del giovane pubblico e di avvicinamento ai nuovi linguaggi dello spettacolo.
I diversi appuntamenti che compongono l’iniziativa si distribuiranno nei vari spazi del Teatro: non solo la
Sala Grande, ma anche il Ridotto, la Saletta Butterfly, il Salone delle Scenografie, la Saletta della
Deputazione, il Loggione e la Sartoria teatrale faranno da cornice a laboratori, installazioni, spazi giochi e
performance per i più piccoli.
La prima parte del pomeriggio (dalle 15.00 alle 17.15) si animerà con 7 laboratori realizzati da
professionisti di diverse disciplineche, su richiesta del Teatro Grande, hanno messo in campo le proprie
abilità per ideare progetti a misura di ragazzi.
Nel foyer del Teatro i piccoli visitatori potranno iniziare a divertirsi con il laboratorio “Play!” curato
dall’associazione musicale Musicamorfosi. In Saletta Butterfly il pubblico troverà invece “Maschere matte”
in cui Ruggge – illustratore, scultore di carta e marionettista – cerca di dare una nuova vita ai materiali di
riciclo costruendo delle maschere con i bambini. Nuovo spazio del Teatro da scoprire quest’anno sarà il
Loggione per il laboratorio “L’essenza del cibo” (iscrizione obbligatoria) curato da Soup Opera, ovvero la
creativa Paola Buzzini che ha ideato un progetto che usa il cibo come codice comunicativo condiviso per
raccontare l’universo dell’arte e della creatività. Il percorso tra i laboratori prosegue in Salone delle
Scenografie dove bambini e famiglie troveranno ad attenderli i laboratori “L’almanacco dei sogni” della
ricercatrice grafica Lara Caputo e “Teatri inscatolati” curato dalla scenografa Isadora Bucciarelli. Sempre in
Salone delle Scenografie sarà disponibile per i più piccoli lo spazio giochi “Playroom” realizzato in
collaborazione con la Città del Sole. Ancora una volta i ragazzi avranno la possibilità di accedere alla Saletta
della Deputazione che ospiterà il laboratorio “Gianni, il cantastorie senza memoria” (iscrizione
obbligatoria) realizzato da Gianni Biondillo, saggista, narratore, architetto e psicogeografo. Nello spazio
della Sartoria teatrale sarà allestito invece “Mattifesti” (iscrizione obbligatoria), un laboratorio – realizzato
dal graphic designer Pietro Corraini e dal collettivo di artisti ed educatori Ludosofici – che realizzeranno con
i bambini degli speciali manifesti.
Nella seconda metà del pomeriggio, alle 17.30, il pubblico si accomoderà in Sala Grande per lo spettacolo
La casa del Panda della Compagnia TPO, tra le più conosciute a livello internazionale per gli affascinanti
lavori per l’infanzia che propongono spettacoli dal grande impattovisivo, emozionanti e immersivi grazie al
largo impiego di tecnologie interattive. Lo spettacolo sarà un affascinante viaggio tra I colori e i suoni della
Cina, seguendo a passi di danza un Panda. Il lavoro della Compagnia TPO – realizzato in coproduzione con il
Teatro Metastasio di Prato – è frutto della collaborazione di un team poliedrico e affiatato di autori
provenienti da diverse discipline delle arti visive e performative: grazie agli effetti interattivi i danzatori
“dipingono” e “suonano” in scena usando il corpo o il movimento e creano spettacoli interattivi.
Oltre a essere proposto nell’ambito del Grande per i piccoli, lo spettacolo La casa del Panda verrà messo in
scena per le scuole primarie il giorno 8 novembre alle 11.00(iscrizioni chiuse).
L’iniziativa Il Grande per i Piccoli è consigliata per bambini under11. I biglietti sono in vendita
esclusivamente alla Biglietteria del Teatro Grande: intero €10, ridotto under11 €3, ingresso gratuito fino ai
3 anni. È possibile prenotarsi ai laboratori ad iscrizione obbligatoria (“L’essenza del cibo”, “Gianni, il
cantastorie senza memoria”, “Mattifesti”) esclusivamente il giorno dell’evento al punto informazioni
posizionato in Sala delle Statue. Ricordiamo gli orari della Biglietteria: mar-ven 13.30-19.00, sab 13.30-19.00.
Il Grande per i Piccoliè realizzato con il sostegno della Fondazione della Comunità Bresciana.
———-
BIGLIETTI INTERO RIDOTTO*
POSTO UNICO 10 euro 3 euro
* riservato agli under 11.
Ingresso gratuito per i bambini fino ai 3 anni.
SCHEDE ARTISTI IDEATORI DEI LABORATORI
MUSICAMORFOSI
Musicamorfosi è un’associazione musicale nata da un gruppo di donne e uomini che vede nella musica una
grande opportunità di vita e di cambiamento.
RUGGGE
Illustratore, scultore di carta e marionettista sonnambulo. Da sempre lavora con le immagini, sia statiche che
in movimento, con un occhio di riguardo al teatro di figura in ogni sua forma.
SOUP OPERA
Soup Opera, ideato da Paola Buzzini, é l’interpretazione gastronomica delle arti. Il cibo diventa uno strumento
per parlare di creatività, una chiave inedita per fare cultura. Tutti i cinque sensi vengono coinvolti per
un’esperienza totale nel mondo food.
LARA CAPUTO
Ricercatrice grafica, progettista, artista. La sua ricerca in campo visivo è un progetto a tutto tondo,
interdisciplinare e in continua rigenerazione che attinge e impara dalla natura, dallo studio dell’essere umano,
dalle immagini arcaiche e contemporanee, dal linguaggio e dal gioco. Da qualche anno organizza corsi di
formazione e laboratori ludico-formativi di scrittura visiva.
ISADORA BUCCIARELLI
Diplomata in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha lavorato per alcuni anni nei laboratori di
scenografia del Teatro alla Scala, e dopo aver costruito il grande ora si dedica al piccolo. Lavora quasi
esclusivamente con carta e china, realizzando plastici architettonici e illustrazioni tridimensionali, prediligendo
un’ambientazione urbana ispirata alla fantascienza in stile Amazing Stories.
GIANNI BIONDILLO
Narratore, architetto, psicogeografo. Come saggista s’è occupato di leggere e interpretare lo spazio della
metropoli contemporanea. Nel 2011 con I materiali del killer ha vinto il “Premio Scerbanenco” e nel 2014, in
Francia, il “Prix Violeta Negra”. Nel 2018 con Come sugli alberi le foglie ha vinto il “Premio Bergamo”. Il suo
ultimo romanzo è Il sapore del sangue. Scrive per il cinema, il teatro e la televisione. Fa parte della redazione di
“Nazione Indiana”, collabora con “Abitare”, “Lampoon” ed altre riviste nazionali. È tradotto in varie lingue
europee.
PIETRO CORRAINI E LUDOSOFICI
Pietro Corraini è editore e graphic designer. Ha fatto progetti con bolle di sapone, coriandoli, libri, idee, carri
armati, spugne giganti, vasi microscopici, stelle, suoni, rumori e nebbia. Collabora con artisti e aziende per
creare contenuti e forme originali. Alla Libera Università di Bolzano insegna e impara comunicazione visiva,
cercando di stimolare nuove generazioni di designer ad essere sempre più irresponsabili e dissacranti.
Ludosofici utilizzano gli strumenti della filosofia e della didattica dell’arte per progettare esperienze
laboratoriali, di formazione, di gioco e di ricerca con lo scopo di attivare il pensiero critico, la consapevolezza e
la creatività in bambini e adulti. Amano collaborare con i bambini perché pensano che i bambini siano molto
più filosofi dei filosofi stessi. I bambini non si vergognano di fare tante domande, ma sono spesso gli adulti che
non sanno dare una risposta. Anche i Ludosofici non danno risposte, ma fanno nuove domande e per farlo si
fanno ispirare dall’arte, dalla musica, dai film, dalle stampanti 3D, dai colori, dalle foglie, dai palazzi, dalle
fabbriche e dalle altre persone. Dopo “Tu chi sei?”, pubblicato nel 2014 sempre con Corraini Edizioni, “Questa
non è una rosa” è il secondo libro dei Ludosofici.
SCHEDA SPETTACOLO
COMPAGNIA TPO E TEATRO METASTASIO DI PRATO
LA CASA DEL PANDA
Compagnia TPOin coproduzione con Tong Production | Teatro Metastasio di Prato
Direzione artistica Francesco Gandi, Davide Venturini
Basato su un’idea di Lizhu Ren
Coreografia Daniele Del Bandecca, Martina Gregori
Visual design Elsa Mersi
Sound design Spartaco Cortesi
Computer engineering Rossano Monti
Costumi Chiara Lanzillotta
Oggetti di scena Livia Cortesi
COMPAGNIA TPO
Teatro visivo, emozionante, immersivo: negli spettacoli del TPO il protagonista è lo spazio scenico, le
immagini, i suoni, i colori. Grazie all’uso di tecnologie interattive ogni spettacolo si trasforma in un ambiente
“sensibile” dove sperimentare il confine sottile tra arte e gioco. Danzatori, performer e il pubblico stesso
interagiscono insieme esplorando nuove forme espressive oltre le barriere di lingua e cultura. Il lavoro della
Compagnia TPO è frutto della collaborazione di un team poliedrico e affiatato di autori provenienti da diverse
discipline delle arti visive e performative. Gli spettacoli prodotti si caratterizzano per l’uso di proiezioni di
grande formato, la creazione di ambienti teatrali immersivi e l’impiego di tecnologie interattive alcune delle
quali specificatamente sviluppate dalla compagnia per i propri spettacoli. Grazie a queste tecnologie vengono
creati ambienti teatrali “sensibili” dove i bambini possono esplorare lo spazio e scoprire così che questo
risponde in un “certo modo” alle loro azioni; si crea quindi una relazione attiva tra loro e la scena, una forma
di dialogo con spazio, forme e suoni, che diventa esperienza artistica. Negli spettacoli del TPO il ruolo dei
performer assume una valenza particolare: grazie agli effetti interattivi i danzatori “dipingono” e “suonano” in
scena usando il corpo o il movimento ma soprattutto invitano i bambini a esplorare lo spazio con un
approccio teatrale che privilegia l’uso del corpo e dello sguardo.
Premi ricevuti:
• Feten 2019 | Premio al mejor espectáculo de danza a “La casa del panda” | Gijon (ES) | 2019 • China
SPAF-Shanghai Performance Arts Festival | ‘Going to the world’ Award | ‘Panda’s Home’ | Shanghai
(CHINA) | 2017 • Festiwalu Teatralna Karuzela – Teatr Pinokio | ‘Farfalle’ | Włochy (PL) | 2016 • XXI
Międzynarodowego Festiwalu Teatrów Lalek SPOTKANIA | ‘Il Giardino Dipinto’ | Torun (PL) | 2014 • World
Congres Assitej | Award for Artistic Exellence | Warsaw (PL) | 2014 • Feten 2010 | Premio especial del
jurado a las nuevas propuestas escénicas | Gjon (ES) | 2010 • New England Foundation for the Arts,
National Dance Project, US Tour | Compagnia TPO | Boston, MA (USA) | 2010 • Teatri di Vita | Premio della
giuria dei ragazzi ‘Il Giardino Dipinto’ | Porto Sant’Elpidio (IT) | 2007 • ADE (Art Digital Era) | Compagnia
TPO | Polverigi (IT) | 2004 • ETI Stregagatto | ‘Storie ZIP’ | Roma (IT) | 1999 • ETI Stregagatto | ‘Riflessioni’
| Roma (IT) | 1983

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *