RadioGiornale del 26 Novembre 2019 – Pomeriggio

NEWS

L’export del vino italiano si prepara a festeggiare a fine anno il traguardo di dieci record storici consecutivi, con un controvalore di 6,36 miliardi di euro e una crescita del 2,9% sul 2018. Un quadro che consolida il vino del Belpaese al secondo posto tra le superpotenze enologiche mondiali (la Spagna, terza, perderà quasi il 7%) ma che lo allontana da una Francia sempre più leader grazie a un balzo commerciale fissato a +7,8% consentendole così di superare per la prima volta la soglia dei 10 miliardi di euro di export. Il computo finale sull’andamento del mercato del vino è stato anticipato dalle stime dell’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor su base doganale nel corso di wine2wine. Secondo l’Osservatorio, che ha analizzato i trend dei primi 7 Paesi esportatori (Francia, Italia, Spagna, Australia, Nuova Zelanda, Cile, USA) incrociando i flussi dei 10 principali Paesi mondiali della domanda, il 2019 chiuderà in positivo per il commercio del vino italiano ma ancor più a livello globale. L’incremento import delle ‘sette sorelle del vino’, nonostante l’incertezza sui dazi e le crisi congiunturali, sarà infatti del 3,6%, con punte di eccellenza di Nuova Zelanda (+10,2%) e Cile (+5,8%) mentre virano in negativo anche Australia (-0,3%) e Usa (-3,7%).

Da Associazione Artigiani di Brescia e Provincia la richiesta di una ulteriore messa a punto. Sono circa 150.000 in Italia le piccole imprese congrue agli studi di settore che, a causa della prima applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità, potrebbero ottenere una valutazione negativa con un valore ISA inferiore a 6. “Un dato che desta preoccupazione e che vede ancora una volta protagoniste le piccole aziende alle prese con questa “pagella dell’affidabilità dei comportamenti fiscali dell’imprenditore”, che, come sottolinea il Presidente di Associazione Artigiani Bortolo Agliardi, potrebbe non essere sempre coerente con la realtà dei bilanci delle imprese e che sta creando una ulteriore preoccupazione nella vita delle piccole aziende protagoniste del difficile panorama dell’economia italiana.” Gli Indici Sintetici di Affidabilità, a differenza degli studi di settore che stimavano annualmente la congruità dei ricavi e dei compensi del contribuente in relazione all’analisi del sistema complessivo di gestione dell’attività economica esercitata, misurano invece con un metodo statistico-economico dati e informazioni relativi a più periodi d’imposta, 8 anni, fornendo una sintesi di valori che consente di verificare la normalità e la coerenza dal punto di vista fiscale della gestione aziendale dei contribuenti, espressa poi nel voto finale.

SPORT

Passiamo allo sport perché la Società Franciacorta Football Club è felice di comunicare che il proprio tesserato Filippo Scarsi, attaccante classe 2004, è stato convocato nella rappresentativa regionale Under 17 della Lombardia. Una convocazione importante per Filippo Scarsi, ma anche per la crescita di tutto il settore giovanile del Franciacorta Football Club. Per il terzo ritiro stagionale, in vista del prossimo Torneo delle Regioni, il Mister Matteo Medici ha selezionato quarantaquattro giocatori che si raduneranno giovedì 28 novembre al “Salvatore Missaglia” di Agrate Brianza. «Per il Franciacorta Football Club è molto importante la convocazione di un nostro atleta con la rappresentativa regionale – commenta Il Responsabile del Settore Giovanile Giovanni Brotto –. Sapere che un ragazzo proveniente dal nostro vivaio è stato convocato è un motivo di orgoglio per la nostra Società. Scarsi, inoltre – conclude Brotto – è anche più giovane di un anno rispetto alla categoria e questo ci rende ancora più felici».

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