Il punto su Zootecnia e Settore Primario con la 92° Fiera Agricola Italiana
Una rassegna dedicata all’agricoltura con la zootecnia in primo piano, tra i nove padiglioni e un’area espositiva esterna. Quarantamila metri quadri coperti, interamente occupati, di cui 10mila dedicati alla zootecnia.
Numeri sempre di rilievo per la Fiera Agricola Zootecnica italiana di Montichiari (Fazi), in programma nel Centro fieristico monteclarense dal 14 al 16 febbraio. Contenuti e obiettivi della vetrina specializzata sono stati illustrati in Regione alla presenza degli assessori all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, e allo Sviluppo economico e Fiere, Alessandro Mattinzoli.
OCCASIONE DI CONFRONTO PER STARE AL PASSO CON I TEMPI – “Un appuntamento fieristico importante, con una risonanza nazionale e di ampio respiro – ha esordito Rolfi -. Un palcoscenico importante per il comparto, capace di essere attrattiva verso pubblico, operatori e addetti ai lavori con momenti di confronto tecnico per aiutare l’agricoltura a stare al passo con i tempi”.
Non mancheranno le occasioni per convegni e approfondimenti per cercare di accompagnare il sistema agricolo nelle sfide improntate su sostenibilita’ ambientale, competitività e redditività, con un occhio attento alle esigenze di qualità del consumatore e di salubrità e riconoscibilità dei prodotti”.
“Una fiera anticipatrice – ha aggiunto Rolfi -, un luogo che ha saputo offrire negli anni le opportunità per discutere, perchè qui ci si confronta e si presenta l’innovazione. E’ la sfida del mondo agricolo: coniugare gli aspetti produttivi, normativi, ambientali perchè non c’e’ sostenibilità ambientale senza innovazione”.
BRESCIA REGINA DEL LATTE ITALIANO – Con una Lombardia che si conferma regina nelle consegne di latte a livello nazionale (da sola vale il 44% del prodotto in Italia), che tra gennaio e novembre 2019 ha prodotto 4.862.436 tonnellate, in crescita dell’1,69% rispetto allo stesso periodo del 2018), Brescia si conferma ‘regina’ tra le province lattiere (1.344.171 tonnellate nei primi 11 mesi del 2019, +2,54% su base tendenziale), davanti a Cremona (1.217.208, +1,91%) e Mantova (908.068, +0,33%):
“Trasferire l’innovazione è una delle sfide del futuro in questo comparto. Montichiari non è solo spazio per presentare macchine e animali, ma luogo per discutere e condividere le scelte del futuro. Montichiari ha saputo rinnovarsi nel corso degli anni, seppure con le difficolta che le fiere hanno attraversato; ha mantenuto centralità del suo ruolo nel comparto, rinnovandosi nelle proposte, e oggi può lanciarsi nel confronto con altri eventi fieristici per la qualità e quantità di eventi e appuntamenti che è in grado di offrire”.
“Per raggiungere questi obiettivi – ha sottolineato l’assessore Mattinzoli – Regione Lombardia deve essere sensibile alle esigenze del mondo fieristico, perchè siano innovativi e competitivi. Abbiamo stanziato 1,5 milioni su due linee di intervento, tra promozione per l’internazionalizzazione e riqualificazione dei quartieri fieristici. Abbiamo finanziato, inoltre, anche la partecipazione delle piccole e medie imprese a fiere internazionali sul territorio lombardo. Tre linee di aiuto che ci consentono di aiutare a fare rete e a mettere in comunicazione gli operatori. alta la percentuale, tra le imprese che partecipano alle fiere, di quelle che riescono poi a penetrare i mercati esteri. Sfide importanti che attendono le nostre imprese a cui Regione Lombardia non ha mai fatto mancare il proprio supporto”.
Sabato 15 febbraio, alle ore 12, l’inaugurazione ufficiale nel foyer del Centro Fiera di Montichiari.