Confartigianato ANCoS dona 20 respiratori pressometrici ai reparti di terapia intensiva degli ospedali italiani
Confartigianato e ANCoS, l’associazione del sistema Confartigianato che si occupa di progetti solidali, mettono a disposizione delle strutture ospedaliere italiane impegnate in prima linea nell’assistenza ai pazienti colpiti da coronavirus, 20 ventilatori polmonari pressometrici. I primi sei respiratori saranno consegnati entro il fine settimana in Lombardia: 3 all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e altri 3 all’Ospedale Luigi Sacco di Milano. Nei giorni a seguire le apparecchiature saranno consegnate anche all’ospedale civile di Brescia agli altri ospedali maggiormente congestionati e in difficoltà. «Un contributo concreto alla battaglia che tutto il Paese sta combattendo contro il virus, a cominciare dalle strutture sanitarie che sono in prima linea a fronteggiare l’emergenza. Siamo convinti che facendo tutti la nostra parte, uniti, responsabili e solidali al fianco delle persone e degli imprenditori, potremo superare l’emergenza sanitaria e costruire le condizioni della ripresa economica – dice Italo Macori, presidente di ANCoS Confartigianato». «Abbiamo sentito il dovere di aiutare il personale medico e infermieristico che senza sosta sta lavorando per garantire assistenza ai malati. Mai come ora sentiamo forte il richiamo alla solidarietà, per la quale ci adoperiamo da sempre: l’impegno di ANCoS Confartigianato si accompagna a quello dei molti territori lombardi in cui le sedi di Confartigianato si sono attivate con iniziative di sostegno alle strutture sanitarie locali – commenta Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia. Siamo orgogliosi di rappresentare un’Italia e una Lombardia fatte di imprese e cittadini solidali, pronti a intervenire in aiuto degli altri in momenti difficili come l’attuale» conclude Massetti.