Parte da Brescia il progetto “Fattore J. empatia, rispetto, inclusione”

Sono gli studenti del Liceo scientifico di Stato A. Calini di Brescia i protagonisti del primo evento formativo di “Fattore J”, il percorso promosso da Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con Janssen Italia per aiutare i giovani a sviluppare intelligenza emotiva, rispetto ed empatia verso le persone affette da malattie. Si parte il 23 aprile con un webinar di Progetto Itaca Onlus sugli effetti della quarantena su bambini e adolescenti. In collegamento anche l’ITC Calamandrei di Codogno.

Con la prima aula virtuale, in programma domani alle 11.30, si inaugura il percorso formativo “Fattore J”, promosso da Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con Janssen Italia, divisione farmaceutica del gruppo Johnson & Johnson. In classe oltre 60 tra studenti e docenti degli istituti superiori Annibale Calini di Brescia e Piero Calamandrei di Codogno per incontrare gli esperti di Progetto Itaca Onlus, fondazione di volontari per la salute mentale che promuove programmi di informazione, prevenzione, supporto e riabilitazione per persone affette da disturbi della salute mentale e alle loro famiglie.

Nell’incontro si parlerà anche di coronavirus e degli effetti della quarantena, come paura, stress, ansia, depressione in bambini e adolescenti, penalizzati da un’informazione spesso confusa, distorta e non pensata per i più giovani.

Il ciclo di webinar proseguirà in Lombardia per tutto il mese di aprile e maggio: il 27 aprile saranno gli studenti di San Donato Milanese i protagonisti dell’incontro con l’Associazione Ipertensione Polmonare Italiana (AIPI). Il prossimo 8 maggio, in un grande evento live, i ragazzi si confronteranno con esperti del mondo della scienza e con loro ricostruiranno una narrativa chiara dell’emergenza per affrontarla con consapevolezza e speranza per il futuro.

L’iniziativa nasce per sensibilizzare ed educare i giovani a sviluppare intelligenza emotiva, rispetto ed empatia verso le persone affette da malattie. Con una campagna di sensibilizzazione on line, video pillole educative ed eventi di formazione nelle scuole di sei regioni italiane (Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Emilia Romagna e Veneto) il progetto coinvolgerà tra il 2020 e il 2021 100.000 studenti delle scuole superiori. A conclusione un grande hackathon nazionale.

Gli esperti guideranno ragazze e ragazzi a una corretta comprensione scientifica dei modi per prevenire e affrontare alcune patologie diffuse con focus particolare sulle aree terapeutiche di ematologia, immunologia, infettivologia, ipertensione polmonare e neuroscienze. Al loro fianco, le associazioni dei pazienti che aiuteranno a cogliere la dimensione più personale e intima della malattia e a sviluppare intelligenza emotiva e maggiore consapevolezza e accettazione della “diversità” e “unicità”.

Hanno aderito al progetto Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma (AIL), Associazione Ipertensione Polmonare Italiana Onlus (AIPI), Associazione Malati Reumatici del Piemonte (AMaR), Associazione Nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (AMICI Onlus), Associazione Nazionale Amici per la Pelle (ANAP Onlus), Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza (APIAFCO), Network Persone Sieropositive (NPS Italia Onlus) e Progetto Itaca Onlus.

Le scuole interessate a partecipare al progetto sono invitate a compilare il modulo online alla pagina mondodigitale.org/it/fattoreJ