Piano Sequenza.
Il progetto che racconta la “fabbrica” del Teatro Grande
In queste settimane drammatiche che il nostro Paese sta attraversando, tutto il settore dello spettacolo dal vivo si è fermato e anche il Teatro Grande ha chiuso le porte di Corso Zanardelli al pubblico, agli artisti e ai lavoratori che ogni giorno rendono possibile la magia del Teatro.
Fino ad oggi la Fondazione del Teatro Grande ha continuato silenziosamente il suo lavoro, cercando di capire quale potesse essere il modo migliore per proseguire – in un momento tanto difficile e doloroso per la città di Brescia – il rapporto con il suo pubblico.
È nata quindi l’idea di condividere un progetto che era stato pianificato per i prossimi mesi, ma che ci sembra significativo anticipare in questi giorni poiché racconta, in punta di piedi, la bellezza di una comunità.
Nel 2019 la Fondazione del Teatro Grande ha raccolto in un volume le immagini scattate negli anni da nove fotografi bresciani dell’Associazione “Il Biancoenero”: Tiziana Arici, Donata Bini, Vincenzo Cottinelli, Marco Febbrari, Gino Ferri, Eros Fiammetti, Michele Gusmeri, Giovanna Pedroni, Rosetta Zampedrini. Abitando gli spazi del Teatro, i fotografi hanno catturato il fascino misterioso e “non visto” della “fabbrica del Teatro Grande”, svelandone un punto di vista privilegiato. L’idea iniziale era quella di trasformare quel volume in una mostra allestita all’interno degli spazi del Teatro nell’estate 2020 per raccontare alla città il lavoro realizzato.
Grazie alla collaborazione dei fotografi, si è deciso di proporre una anticipazione digitale di quell’allestimento, un racconto per immagini – rigorosamente in Bianco e Nero – della vita del Teatro
Grande. Il progetto web “Piano sequenza” partirà lunedì 27 aprile e si alternerà sui profili facebook e instagram del Teatro Grande per sei settimane, con pubblicazioni calendarizzate il lunedì su facebook, martedì e giovedì su instagram.
Tutte le pubblicazioni saranno accompagnate dall’alternarsi delle voci del Sindaco e Presidente onorario della Fondazione Emilio Del Bono, del Sovrintendente Umberto Angelini e del Presidente dell’Associazione “Il Biancoenero” Eros Fiammetti.
L’invito per tutti è quello di seguirci per scoprire e riammirare la bellezza del Teatro Grande, la sua operosità e le emozioni vissute in uno dei luoghi più belli della nostra città, nell’attesa di tornare a viverne di nuove.