Family Influencer: ecco i 10 profili di maggior successo

Nel variegato mondo di social e realtà virtuali, anche la famiglia sta diventando un concept sempre più appetibile.

Stiamo parlando dei Family Influencer, ossia mamme e papà che condividono con la propria community – prevalentemente formata da altre mamme e altri papà – momenti di vita quotidiana legati alle dinamiche familiari, spesso con toni ironici e giocosi. La chiave vincente è proprio il rapporto con i seguaci, che diventano una sorta di nucleo “allargato” con cui interagire, ridere e, perchè no, emozionarsi.

Questi creator per famiglie stanno diventando un fenomeno sempre più rilevante all’interno del Web (anche perché le crescenti visualizzazioni si tramutano in ghiotte opportunità per sponsor e aziende del settore). La piattaforma di influencer marketing Buzzoole ha provato a comprendere meglio i motivi di questo successo, individuando i 10 profili più seguiti d’Italia.

La classifica

Buzzoole si è concentrata sul social network Instagram per valutare il grado d’influenza dei vari profili. L’analisi, fanno saper gli autori, è stata condotta considerando come criterio guida l’engagement per post, ossia la capacità degli influencer di generare interazioni. In particolare, ciò è stato fatto valutando la somma dei like e dei commenti ottenuti rispetto ai contenuti pubblicati.

«A questo dato è stata affiancata l’analisi dei nuovi follower acquisiti nel corso del mese, per comprendere la fase di crescita in cui si trova un creator», hanno chiarito da Buzzoole.

La classifica così ottenuta è stata poi suddivisa in due Top Five: i cinque profili più forti in assoluto, e i cinque profili emergenti dal maggior potenziale.

I cinque profili Instagram dei Family Influencer più forti in assoluto sono, secondo Buzzoole:

 

  1. Eleonora Brunacci Di Vaio (@eleonorabrunaccidivaio)
  2. Eleonora Valli (@vallieleonora_)
  3. Disperatamente Mamma (@disperatamentemamma)
  4. Wilma Faissol Facchinetti (@ladyfacchinetti)
  5. Pozzoli’s Family (@thepozzolisfamily)

(FONTE: www.nostrofiglio.it)