Concerto del coraggio e della dedizione
Il Comune di Brescia organizza, domenica 26 luglio alle 21 in piazza Loggia, un concerto di ringraziamento a tutti coloro che hanno messo a disposizione della comunità con abnegazione la propria professionalità e generosità in uno dei momenti più difficili e dolorosi vissuti dalla comunità bresciana.
Con orgoglio e profonda riconoscenza l’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Fondazione del Teatro Grande, intende celebrare i propri concittadini, il loro impegno e la loro straordinaria dedizione con un importante appuntamento musicale dall’alto valore simbolico.
Si è deciso infatti di coinvolgere uno dei più affermati giovani direttori d’orchestra a livello mondiale, il Maestro Lorenzo Viotti, e l’Orchestra Giovanile Italiana, fucina di giovani talenti del nostro Paese che hanno accettato e condiviso con emozione e gioia questo progetto.
Un concerto che guarda con positività al futuro attraverso il talento di giovani artisti, a sottolineare lo spirito di coesione civile e la volontà di ripartenza della città e dell’intero Paese.
Il Maestro Lorenzo Viotti – svizzero, ma di padre italiano – è uno dei nuovi grandi nomi della scena internazionale, raramente esibitosi in Italia. Vincitore di premi e riconoscimenti, oggi trentenne, ha diretto alcune tra le più importanti orchestre al mondo e oggi ricopre il ruolo di Direttore musicale della Gulbenkian Orchestra, Direttore principale designato della Netherlands Philharmonic Orchestra, della Netherlands Chamber Orchestra e della Dutch National Opera.
L’Orchestra Giovanile Italiana, in 30 anni di attività formativa, ha contributo in maniera determinante alla vita musicale del Paese con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere. È stata insignita del prestigioso “Premio Abbiati” della Associazione Nazionale Critici Musicali e invitata in alcuni fra i più prestigiosi luoghi della musica in Italia e all’estero.
In caso di maltempo l’evento si terrà al Gran Teatro Morato in via S. Zeno 168 – Brescia
PROGRAMMA
Pëtr Il’ič Čajkovskij Serenata in do maggiore per archi Op. 48
Franz Schubert Sinfonia n. 2
LORENZO VIOTTI
Direttore
A soli 29 anni, Lorenzo Viotti è stato recentemente nominato direttore principale dell’Orchestra Filarmonica Olandese e dell’Opera Nazionale Olandese (DNO) di Amsterdam, a partire dalla stagione 2021/22. Viotti ha debuttato prima del previsto con l’Opera Nazionale Olandese, sostituendo Sir Mark Elder nel dittico Pagliacci / Cavalleria rusticana nel settembre 2019. Il giovane direttore franco-svizzero, attualmente Direttore Musicale dell’Orchestra Gulbenkian di Lisbona dall’inizio della stagione 2018/19, si è imposto all’attenzione internazionale come vincitore del Premio Nestlé e del Premio Giovani Direttori del Festival di Salisburgo 2015 all’età di 25 anni e del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra di Cadaqués e del Concorso di Direzione d’Orchestra MDR nel 2013. Nel 2017 ha ricevuto il Premio Internazionale Opera Newcomer. Lorenzo Viotti ha già diretto numerose grandi orchestre internazionali tra cui la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, la BBC Philharmonic di Manchester, la Royal Liverpool Philharmonic, la Tokyo Symphony Orchestra, l’Orchestre National de France Paris, la Bamberg Symphony Orchestra, la Leipzig Gewandhaus Orchestra, la Munich Philharmonic Orchestra, la Tonkünstler Orchestra, la Rotterdam Philharmonic Orchestra, la Göteborgs Symfoniker, l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Danese, la Camerata Salzburg, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Vienna, Wiener Symphoniker, Staatskapelle Dresden, Gustav Mahler Youth Orchestra, Royal Philharmonic Orchestra London, Filarmonica della Scala, Staatskapelle Berlin, Netherlands Philharmonic, Gulbenkian Orchestra e altre. I recenti debutti del giovane direttore d’orchestra negli Stati Uniti con la Cleveland Orchestra e in Canada con l’Orchestre Symphonique de Montréal sono stati molto apprezzati dal pubblico e dalla critica. Nel gennaio di quest’anno è intervenuto per Emmanuel Krivine alla guida dell’Orchestre National de France in concerti a Vienna e Bratislava. A fine febbraio Lorenzo Viotti ha diretto per la prima volta anche l’Orchestra Filarmonica di Berlino con concerti a Berlino e Baden-Baden. Il debutto con l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese, previsto per maggio di quest’anno, è stato rinviato a causa dell’epidemia da COVID19. Oltre a numerosi concerti che spaziano dal repertorio classico a quello contemporaneo, il Maestro Viotti ha recentemente diretto Romeo e Giulietta di Prokoviev (La Scala di Milano), Manon Lescaut (Oper Frankfurt), Rigoletto (Staatsoper Stuttgart e Semperoper Dresden), Werther (Oper Frankfurt e Opernhaus Zürich), Tosca (Oper Frankfurt e New National Theatre Tokyo) e Carmen (Staatsoper Hamburg e Opéra National de Paris). Una serie di progetti recenti e futuri sono stati cancellati a causa della pandemia da COVID19: Madama Butterfly (Semperoper Dresden), La Bohème (Opéra national de Paris), Carmen (Metropolitan Opera). Oltre ai suoi impegni concertistici in tutto il mondo, i suoi progetti futuri includono Faust (Opéra National de Paris), Otello (De Nationale Opera Amsterdam) e Thaïs (Teatro alla Scala). Nei mesi di settembre e ottobre dirigerà La Principessa Csardas all’Opernhaus di Zurigo. Lorenzo Viotti è nato a Losanna da una famiglia di musicisti franco-italiani. Ha studiato pianoforte, canto e percussioni a Lione e ha frequentato i corsi di direzione d’orchestra con il professor Georg Mark a Vienna, dove si è esibito contemporaneamente come percussionista in diverse grandi orchestre, tra cui i Wiener Philharmoniker. Ha continuato la sua formazione di direttore d’orchestra con Nicolás Pasquet al Conservatorio Franz Liszt di Weimar.
ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA
L’Orchestra Giovanile Italiana, ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, in 30 anni di attività formativa ha contributo in maniera determinante alla vita musicale del Paese con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere. Tenuta a battesimo da Riccardo Muti, l’Orchestra è stata invitata in alcuni fra i più prestigiosi luoghi della musica, tra cui Montpellier, Edimburgo, Berlino, Lubiana, Madrid, Francoforte, Praga, Budapest, Turku, Buenos Aires. Nell’aprile del 2010 ha eseguito il concerto in onore del quinto anniversario del pontificato di Sua Santità Benedetto XVI, offerto dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano. Nel marzo 2014 l’Orchestra è stata protagonista a Salisburgo della messa in scena dell’ultima opera mozartiana, La clemenza di Tito, con la partecipazione del cast vocale del Mozarteum di Salisburgo, allestimento ripreso nel mese di luglio all’interno dell’Estate Fiesolana 2014, presso il Teatro Romano di Fiesole. L’hanno diretta fra gli altri: C. Abbado, R. Abbado, S. Accardo, Y. Ahronovitch, P. Bellugi, L. Berio, G. Ferro, D. Gatti, C.M. Giulini, E. Inbal, Z. Mehta, R. Muti, G. Noseda, K. Penderecki, G. Sinopoli, J. Tate. Ha inciso per Nuova Era, Aulos, Fonit Cetra, Stradivarius. Ha registrato per la RAI, per Radio France e per l’Unione Europea delle Radio. Dal 2000 al 2012 Nicola Paszkowski ha ricoperto l’incarico di Maestro per l’orchestra, affidato a Giampaolo Pretto fino al 2018 e successivamente a Daniele Giorgi. All’OGI hanno dedicato loro opere compositori come S. Bussotti, G. Battistelli e S. Colasanti. Nel 2004 l’Orchestra è stata insignita del “Premio Abbiati” della Associazione Nazionale Critici Musicali quale miglior iniziativa musicale che, dal 1984, ha formato migliaia di professionisti, costituendo un punto di riferimento unico per la formazione del giovane musicista e una delle espressioni più felici del ruolo didattico, insostituibile da 30 anni, della Scuola di Musica di Fiesole. Nel settembre 2008 le è stato conferito il prestigioso Praemium Imperiale – Grant for Young Artists dalla Japan Art Association. La sostengono il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e la Città Metropolitana di Firenze, oltre alla Regione Toscana e alla Fondazione CR Firenze. Alain Meunier è Direttore Artistico dell’OGI, carica ricoperta dal 2008 al 2016 da Andrea Lucchesini.