Vertigine di Giulietta

Gran finale a Orzinuovi

 

Direzione
Caterina Mochi Sismondi
Creazione, performer e danzatori/circensi
Alexandre Duarte, Federico Ceragioli, Elisa Mutto, Vladimir Ježić, Paolo Starinieri
Voce Marta Isabella Rizi, Bea Zanin
Violoncello e musica elettronica Bea Zanin su musica di Sergej Prokofe’v
con la partecipazione di Maria Rosa Mondiglio
Produzione blucinQue e Fondazione Cirko Vertigo

β€œSe voi vorrete assistere con paziente orecchio…”William Shakespeare
Cinque performer e danzatori/circensi, un’attrice e un musicista per β€œVertigine di Giulietta”.
Indagando sulla relazione fra β€œRomeo e Giulietta” di Shakespeare β€œLa Vertigine” Γ¨ qui Γ¨ intesa come amorosa, onirica. Attraverso le tecniche circensi con musica dal vivo e campionando parti testuali, musica di Prokofiev e rumori di ambientesi crea una originale commistione fra teatrodanza e circo. Gli attrezzi aerei come tripode, cerchio e tessuti,la roue cyr, il violoncello, l’uso della voce che riporta segmenti del testo di Shakespeare, semplici e emblematici oggetti di scena, sonoelementi concreti e plastici che arricchiscono questa atmosfera sospesa. La scrittura ritmica ha ruolo sostanziale nell’insieme dei linguaggi utilizzati e alterna brani di Prokofiev e musica eseguita da un violoncello classico processato dal vivo da Bea Zanin, musicista in scena insieme ai cinque performer, danzatori e circensi, coinvolti nella composizione fisica e musicale.
In Vertigine di Giulietta i performer β€œvolano”, perdono l’equilibro in una continua oscillazione e spiazzamento amoroso, in una costante ricerca del movimento tra teatrodanza e discipline circensi. Nel perimetro tracciato dalla danza della β€œvertigine amorosa”, che indaga l’anima piΓΉ volitiva, audace e incline allo slittamento e alla perdita di equilibrio dell’icona shakespeariana, trova spazio una composizione onirica e sonora in cui corpi, movimento, luce e musica sono voci di un medesimo canto d’amore e β€œriconoscenza”, lirica di β€œriconoscimento” e perdita.
Il lavoro Γ¨ stato presentato e in residenza alla Lavanderia a Vapore di Collegno, la Corte Ospitale di Rubiera, il Centre Regional des Arts du Cirque de Lomme (Francia), alCafΓ© MΓΌller di Torino ed Γ¨ stato selezionato nel 2014 dal network internazionale In Situ.
Questa ne Γ¨ versione agile e versatile pensata appositamente per la stagione estiva 2020, tale da rendersi possibile e fruibile in contesti outdoor e facilmente adattabile. La modulazione dei segmenti dello spettacolo consente infatti variazioni sulle coreografie che consentano un eventuale rispetto delle distanze tra gli interpreti. Inoltre la presenza di un tripode per apprendimento aereo vuole favorirne la proposta all’aperto.