Paola Ciociola: qualche meccanismo neurbiologico alla base di cio’ che proviamo!

Oggi volevo parlarvi in modo molto semplice sui meccanismi neurobiologici alla base delle emozioni. cosa è che succede nel nostro sistema corpo nel momento in cui viviamo male una situazione? O siamo felici per qualcosa? cosa si è attivato in noi alla parola ‘lockdown’?

Quelli trascorsi sono stati mesi davvero difficili. Emotivamente siamo stati partecipi di una tempesta che nessuno poteva aspettarsi. Gli stati d’animo emotivi sono stati davvero tanti. Ma cosa è l’emozione?

L’emozione non è altro che la risposta a situazioni ed eventi che sono a loro volta colmi di vissuti soggettivi che hanno determinate modificazioni biologiche. Le reazioni emotive alle situazioni e agli eventi sono strettamente correlate all’attivazione di strutture del sistema nervoso che sono a loro volta collegate ad una rete di strutture corticali e sottocorticali chiamate comunemente: sistema limbico.

Infatti, le strutte legate all’elaborazione e regolazione emotiva appartengono al sistema limbico che è posto in profondità, nella parte più interna dei lobi frontali e temporali di ciascun emisfero. Il circuito più famoso per l’elaborazione delle emozioni è il circuito di Papez; circuito che ‘incorpora’ amigdala e insula. L’amigdala si attiva per le emozioni con connotazione negativa.in sostanza, è la regione che si è principalmente e primordialmente attivata alle parole di Conte di ‘lockdown’, tanto per intenderci (esasperando la cosa, ovviamente). Essa rappresenta la base neurobiologica madre degli stati emotivi poiché da essa partono le vie per l’ipotalamo ed il tronco encefalico. L’ipotalamo a sua volta attiva il sistema autonomo sia simpatico che parasimpatico che a loro volta ci fanno provare fisicamente battuti cardiaci alle stelle, salivazione intensa, sudorazione fredda etc. L’insula invece è una regione piccola e ancora ‘sconosciuta’ ai neuroscienziati. Si pensa sia strettamente legata al comportamento reattivo verso certe situazioni. Basti pensare che essa sia ‘indagata’ nello studio dell’alessitimia e dell’analfabetismo emotivo. È grazie a questa zona che proviamo sensazioni ed emozioni come soddisfazione, ribrezzo, voglia di comprendere il perchè le persone attuano certi comportamenti…. Le modificazioni biologiche legate alle emozioni partono dal sistema simpatico, che, a sua volta, prevale in tutte le emozioni indipendentemente dal loro singolo valore affettivo. La modulazione avviene principalmente nella corteccia prefrontale nell’emisfero di destra che è strettamente e direttamente collegata all’amigdala la quale, dopo aver integrato l’informazione sensoriale, aggiorna la corteccia prefrontale circa lo stato emotivo. Qui entrano in gioco l’ambiente culturale e sociale che selezionano a loro volta i comportamenti da attuare. Le risposte emotive possono essere modulate attreverso il ‘re-appraisal’ e cioè tutte quelle strategie fondate sui processi cognitivi. Tutto questo percorso è alla base delle nostre reazioni fisiologiche alle situazioni e agli eventi.