Brescia ruggisce davanti al suo pubblico e stende Lagonegro
La Gruppo Consoli Centrale del Latte McDonald’s scende in campo concentrata e tiene le redini del match dal primo all’ultimo pallone. Spazio per i giovani nel finale e tre punti che sono il più bel regalo per il pubblico bresciano
Un ritorno davanti al pubblico di casa che dura il tempo di un match – dopo il nuovo DPCM della notte i palazzetti torneranno ad ospitare le partite a porte chiuse -, ma che riporta in città il grande volley con una Gruppo Consoli Centrale McDonald’s aggressiva e precisa in tutti i fondamentali. I Tucani amministrano con sicurezza ogni vantaggio e non permettono mai agli avversari – stasera un po’ sottotono con Tiurin e Marretta spuntati – di entrare in partita.
Lo starting six ospite vede in campo Fabroni e Tiurin sulla diagonale, Marretta e Mazzone a banda, mentre al centro ci sono Spadavecchia e Maccarone e il libero è Santucci. Brescia parte con Tiberti in regia incrociato a Bisi, Cisolla e Galliani in banda, Candeli ed Esposito al centro con Franzoni libero.
Funziona tutto a dovere in avvio: il block di casa fa segnare il primo strappo con Candeli ed Esposito – MVP a fine match con i suoi 10 punti – , mentre il servizio di Bisi consente l’allungo ulteriore (8-3). Spadavecchia e Tiurin non si fanno intimidire e accorciano, ma la determinazione in difesa dei Tucani li porta avanti 17-10. Gli ospiti reagiscono con un parziale di 7 punti a 2 e si rifanno sotto sfruttando servizio e muro (19-17), quando il block di Bisi su Tiurin li congela, segnando il finale di set, chiuso da Cisolla dopo un gran recupero di Galliani (25-20).
Prosegue bene la squadra di casa, con Bisi subito in cattedra a muro e Esposito incisivo dai nove metri (9-5). Cisolla sfoggia tutta la sua classe e infila un block su Tiurin, una diagonale impossibile e un ace (13-6). Esposito e Candeli si prendono la scena (19-11) e la Consoli Centrale McDonald’s scivola senza intoppi verso il 2-0 (25-18).
Brescia parte a razzo, determinata ad aggredire per non dare agli avversari la possibilità di rientrare nel match: Esposito trascina a muro (6-1), mentre Gallo centra ace e pipe che tramortiscono i lucani (9-2). D’Amico prova a cambiare gioco: Molinari ha preso il posto di Maccarone, Armenante rileva uno spento Marretta e Scuffia sostituisce Tiurin, ma risalire la china è impossibile. Sul 22-11 Zambonardi dà spazio a Cogliati, Tonoli, Tasholli e Orlando che si prendono gli applausi del pubblico, ma serve il braccio pesante di Fabio Bisi per chiudere il match (25-20).
Quest’anno sul campo di Brescia si nomina il ‘Mvp My Spritz’ che premia il migliore di ciascun sestetto con un bottiglia del nuovo aperitivo. Per i Tucani è Esposito, mentre per Lagonegro è Spadavecchia.
Per Roberto Zambonardi molta soddisfazione: “Abbiamo tenuto un buon ritmo dal primo all’ultimo punto e tutti i giocatori hanno partecipato al gioco in maniera corale, facendosi trovare pronti in difesa o in ricostruzione. Ho visto pochissimi errori stasera e molti tocchi a muro. La strada è quella giusta”.
Capitan Tiberti si gode la vittoria tonda: “Ci aspettavamo più battaglia perché di fronte avevamo grandi giocatori. Noi siamo partiti subito bene e quando il set gira e puoi gestire un vantaggio, è tutto più facile. Ora speriamo di riuscire a continuare con il campionato, pur senza pubblico”.
GRUPPO CONSOLI CENTRALE McDONALD’S – CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL 3-0
(25-20; 25-18; 25-20)
Tabellino
BRESCIA: Orlando, Tasholli 1, Tiberti 3, Crosatti (L) ne, Cogliati, Bergoli, Bisi 15, Franzoni (L), Galliani 17, Candeli 3, Esposito 10, Cisolla 11, Tonoli, Ghirardi ne. All. Zambonardi.
LAGONEGRO: Mazzone 10, Spadavecchia 9, Fabroni 2, Battaglia ne, Marretta 3, Santucci, Maccarone5, Russo, Molinari 2, Tiurin 8, Scuffia1, Bellucci, Armenante 4. All. D’Amico
Note: Ace Brescia 7, Lagonegro 3.
Battute sbagliate Brescia 14, Lagonegro 9
Muri Brescia 10, Lagonegro 9
Attacco Brescia 55%, Lagonegro 37%
Ricezione Brescia 57% (33% perfetta), Lagonegro 49% (24% perfetta)
Durata: 27’ 25’ 25’. Totale: 1h17′.
arbitri: Massimo Piubelli e Angelo Santoro, addetto al video check: Forcella.