Turismo, ‘Ciak #in Lombardia’, tra i vincitori del concorso il bresciano Christian Rizzi

Sono stati pubblicati sul Burl, il Bollettino ufficiale di Regione Lombardia, i progetti vincitori di ‘Ciak #in Lombardia-Lombardia riparte’, concorso per giovani creativi. L’obiettivo era selezionare i migliori progetti audiovisivi in grado di valorizzare l’immagine dei territori e le bellezze artistiche, architettoniche, naturalistiche e paesaggistiche della nostra regione.

 

“L’elevato numero di video che sono pervenuti – spiega Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda – dimostra come ci sia tanta voglia di raccontare la Lombardia e le sue bellezze. In un periodo particolarmente difficile, i giovani, grazie alle loro creazioni, possono diventare gli ambasciatori di una terra che ha tanto da offrire e che merita di essere scoperta per le sue eccellenze che spaziano in ogni campo e ambito. Attraverso i video dei ragazzi Γ¨ possibile conoscere nuove destinazioni e vivere esperienze uniche, scoprire luoghi meravigliosi e sorprendenti e, perchΓ© no, sognare nuove mete di viaggio. Il successo della seconda edizione di ‘Ciak #inLombardia’ Γ¨ il segnale tangibile della voglia di ripartire, di voltare pagina e tornare ad emozionarsi per un paesaggio, un’opera d’arte, un panorama mozzafiato”.

 

Il bando ha avuto un finanziamento di 16.000 euro. Ai primi in graduatoria è stato riconosciuto un corrispettivo economico così ripartito:

1Β° classificato – 5.000 euro lordi;

2Β° classificato – 4.000 euro lordi;

3Β° classificato – 3.000 euro lordi.

 

Previsti, inoltre, due riconoscimenti speciali:

– Lombardia Out of Season, per il video che meglio promuove luoghi, destinazioni ed esperienze da vivere e visitare fuori stagione: 2.000 euro lordi;

– Montagna in LibertΓ , per il video che meglio promuove la montagna come destinazione ideale in grado di assicurare libertΓ  di movimento in sicurezza: 2.000 euro lordi.

 

I VINCITORI – Il premio da 5.000 euro se lo Γ¨ aggiudicato il milanese Alessandro Panzeri con ‘#Lombardystartsagain’. Il video, grazie a un ottimo montaggio, trasmette con efficacia le immagini suggestive che coinvolgono localitΓ  come Milano, Mandello del Lario, Madesimo, Lecco e Valbondione.

 

Al secondo posto ecco il progetto di Lorenzo Urbani, bergamasco, dal titolo ‘Vieni?’. Un invito esplicito a visitare e scoprire le bellezze della Lombardia. Nel video ecco una carrellata fantastica delle meraviglie dei territori: solo per citarne alcune, si va dal Vigneto Ca’ del Bosco a Erbusco, nel Bresciano, al Lago e la cittΓ  di Como; in provincia di Bergamo, il Porto di Sarnico, la Valle di Astino, il Battistero della Cappella Colleoni, la Funicolare San Vigilio nella CittΓ  Alta di Bergamo. E ancora: il Castello dell’Innominato a Vercurago, nel Lecchese, il Santuario del Sacro Monte di Varese e il Museo del Violino a Cremona.

 

Terza posizione e 3.000 euro per Alessandro Valenti di Ello, in provincia di Lecco. Il video si intitola ‘Lombardia – le sue genti, i suoi paesaggi’ ed Γ¨ stato girato in Alta Valsassina, all’Alpe Giumello.

 

Per quanto concerne la categoria ‘Lombardia Out of Season’, il premio Γ¨ andato a Christian Rizzi di Ponte di Legno, in provincia di Brescia, per il video ‘Suggestioni estive montane’. Girato in Alta Valle Camonica, tra Ponte di Legno, il Passo del Gavia, i laghi di Ercavallo e il borgo di Case di viso, il progetto audiovisivo esprime in maniera efficace le opportunitΓ  ed esperienze da vivere in montagna nella stagione estiva.

 

Infine, riconoscimento speciale ‘Montagna in LibertΓ ’ a Matteo Pozzoni di Cernusco Lombardone, nel Lecchese, per il video intitolato ‘Lombardia al Volo’. Il progetto ‘coinvolge ed emoziona, riuscendo a valorizzare al meglio le peculiaritΓ  della montagna lombarda’, come si legge nella motivazione della giuria. Le immagini sono state realizzate in luoghi particolarmente scenografici della Lombardia. Tra questi, Castione della Presolana, nella Bergamasca, Esino Lario, le Cascate del Cenghen e Porta di Prada in provincia di Lecco. E poi: Pellio Intelvi nel Comasco, la Val di Mello e Madesimo a Sondrio.