Salta anche dicembre e «Libri sotto i portici» punta a un ritorno per il febbraio del 2021
Che il coronavirus abbia in odio i libri adesso è dimostrato perché salterà anche l’appuntamento di dicembre con «Libri sotto i portici» di Castel Goffredo. Non ci sono le condizioni per permettere che si formi come ogni prima domenica del mese e da dieci anni il corteo di bancarelle che pitturano portici antichi e nuovi di Castel Goffredo e perché i bibliofili e i bibliomani affollino il centro storico della cittadina. Non c’è niente da fare, il pericolo di contagio è ancora troppo alto e così, malinconia nella malinconia, giusto nell’anno chiamato a celebrare il decimo natalizio del più affollato e frequentato mercato all’aperto di libri del passato, «Libri sotto i portici» ha celebrato soprattutto rinunce. «Libri sotto i portici» spera, saltando la tradizionale pausa di gennaio, di poter tornare a vivacizzare con le sue bancarelle i portici castellani nel febbraio del 2021, dando così il via all’undicesimo anno. Lo sperano anche i tanti frequentatori, centinaia e centinaia da tutto il Nord e parecchi anche dal Centro, che hanno eletto «Libri sotto i portici» tra gli appuntamenti imperdibili.