Solidarietà, Coldiretti: consegnati i primi pacchi Made in Italy a Brescia
Un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione e di una mobilitazione che fortifica le sinergie territoriali e il ruolo sociale del settore primario in questo periodo difficile. Queste le parole del direttore di Coldiretti Brescia Massimo Albano in occasione dell’arrivo a Brescia dei 100 pacchi alimentari made in Italy donati dagli imprenditori Coldiretti, attraverso la rete Campagna Amica, per sostenere le famiglie messe alla prova dall’emergenza sanitaria ed economica. A ricevere le prime spese solidali, nel pomeriggio di mercoledì 23 dicembre, le amministrazioni comunali di Brescia, Montichiari e Rovato. Ma la distribuzione – precisa Coldiretti Brescia – toccherà nei prossimi giorni anche altre zone della provincia.
Nel cuore del nostro capoluogo, in piazza Loggia, il direttore di Coldiretti Brescia Massimo Albano e il delegato provinciale del gruppo Coldiretti Giovani Impresa Davide Lazzari, alla presenza dell’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi di Regione Lombardia Fabio Rolfi, hanno consegnato le confezioni di prodotti italiani di alta qualità nelle mani del sindaco Emilio Del Bono, dell’assessore con delega alle Politiche per la Casa e alla Partecipazione dei Cittadini Alessandro Cantoni e dell’assessore alla Rigenerazione urbana, Commercio, Valorizzazione Patrimonio immobiliare e Protezione civile Valter Muchetti.
“Coldiretti non manca mai a questi appuntamenti che fanno la differenza – commenta il sindaco Emilio Del Bono – esprimendo vicinanza concreta alla comunità e rilanciando concetti di prossimità e di filiera corta che non riguardano solo l’aspetto economico ma anche quello relazionale. Grazie a queste iniziative solidali si rafforza infatti il rapporto con i cittadini e si gettano le basi di un futuro fatto di sostenibilità, tracciabilità, trasparenza”. Un plauso all’iniziativa solidale viene anche dall’assessore Fabio Rolfi: “Ringrazio gli agricoltori di Coldiretti che hanno permesso di realizzare questa iniziativa, dimostrando ancora una volta come il mondo agricolo sia sempre disponibile e in prima fila per la solidarietà. Istituzioni e associazioni devono continuare a fare rete, come in questo caso, perché purtroppo gli effetti della pandemia si stanno facendo sentire a livello economico sulle famiglie e sui lavoratori. Garantire cibo di qualità a queste persone significa dare un aiuto concreto nel momento del bisogno”.
Contemporaneamente, gli incaricati di Coldiretti Brescia hanno recapitato i pacchi alimentari anche ai rappresentanti delle amministrazioni comunali di Rovato, con il sindaco Tiziano Belotti, e Montichiari, dove il sindaco Marco Togni è stato raggiunto dall’assessore regionale Fabio Rolfi. A beneficiare della spesa made in Italy saranno soprattutto i nuclei familiari che si sono trovati in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. “Questi gesti dimostrano che la campagna e la città non vivono in antitesi, bensì in simbiosi – conclude Davide Lazzari, responsabile provinciale Coldiretti Giovani Impresa -. Pur aggravati da una crisi senza precedenti, gli agricoltori si sono messi una mano sul cuore per aiutare le famiglie in difficoltà, confermando la grande generosità che contraddistingue la cultura agricola dei nostri territori”.