L’Hydrogen valley in Vallecamonica

Trenord ha annunciato che la tratta Brescia-Iseo-Edolo sarร  la prima tratta completamente servita con treni alimentati ad idrogeno. Per la Vallecamonica, oltre a contribuire allโ€™abbattimento dellโ€™inquinamento, puรฒ rappresentare una straordinaria occasione per costruire una vera e propria filiera dellโ€™idrogeno; esistono infatti giร  oggi molte condizioni favorevoli (presenza dโ€™acqua, produzione di energia idroelettrica, aree dismesse) che potrebbero far diventare la nostra Valle un centro di eccellenza nella produzione di idrogeno.

I benefici diretti ed indiretti per il nostro territorio sono molteplici:

  • disponibilitร  di idrogeno per una mobilitร  generale ecocompatibile
  • attivazione di quote di teleriscaldamento
  • utilizzo dellโ€™ossigeno derivante dal ciclo dellโ€™idrogeno per usi sanitari ed industriali
  • stimolo alla ricerca, alla formazione specialistica e allโ€™occupazione

Ricadute positive sono possibili inoltre dalla compartecipazione delle societร  pubbliche locali (ad esempio Vallecamonica Servizi) agli investimenti, stante la possibilitร  di accedere ai fondi europei: si tratta infatti di un progetto che ben si colloca nellโ€™idea di transizione ecologica presente nella strategia industriale per lโ€™Europa, curata da Carlo Calenda.

“Tutta la Vallecamonica deve perciรฒ fare quadrato attorno al progetto di una Hydrogen Valley, affinchรฉ lโ€™iniziativa di Trenord sia solo il primo passo verso una trasformazione energetica che sia una reale occasione di crescita e di sviluppo” dichiara Giovanni Baccanelli, coordinatore di Vallecamonica in Azione.

โ€œLo spopolamento della montagna si combatte anche e soprattutto con idee e progetti innovativi, a cui la politica, le associazioni di rappresentanza e le istituzioni sono chiamate a cooperare e contribuireโ€ dichiara Giancarlo Maculotti, responsabile Gruppo Montagna di Azione Lombardia.