Città Dolci: appuntamenti in programma per il 14 e 15 maggio
Dopo il successo della prima serata che ha segnato la riapertura del Circuito (raggiungendo il tutto esaurito in poco più di una settimana), prosegue la programmazione a Monticelli Brusati, con un monologo che ci porterà su un’isola lontana, ad esplorare il drammatico dolore di una madre rimasta sola. Il primo intenso fine settimana del Circuito però non termina venerdì sera, continua sabato a Ome, dove sarà in scena la comicità di Margherita Antonelli (Sofia, la donna delle pulizie di Zelig) che saprà travolgere tutto il pubblico nella narrazione del Vangelo dal punto di vista della vicina di casa della Sacra Famiglia, Orfea che racconterà la vita di Gesù non più visto come il figlio di Dio, ma come un bambino qualunque cresciuto da questa donna semplice e forte.
Si anticipa che lo spettacolo “Secondo Orfea. L’amore fa miracoli” di e con Margherita Antonelli è anticipato alle ore 20.30 per consentire a tutti il rientro presso la propria abitazione entro l’orario imposto dal coprofuoco.
Venerdì 14 Maggio, ore 20:30
Monticelli Brusati – Sala della Comunità (ex Pieve) – Via IV Novembre
The Match Box
Teatro Belli di Antonio Salines
di Frank McGuinness – con Francesca Bianco – traduzione e regia Carlo Emilio Lerici
Come può una madre far fronte all’assassinio della figlia dodicenne? Questo è il doloroso interrogativo al centro di questo monologo di Frank McGuinness. In un casale desolato su un’isola al largo della costa della Contea di Kerry, in Irlanda, una donna, Sal, passa il suo tempo accendendo fiammiferi e guardandoli bruciare. “Trovo qualcosa di piacevole nell’odore di zolfo”, dice. Sal racconta di come sia arrivata in Irlanda, rivelando una storia fatta di lutto, dolore, forza, ed infine irrimediabile senso di colpa.
BIGLIETTERIA: intero 5 euro – ridotto 3 euro
Sabato 15 Maggio, ore 20:30
Ome – Santuario Madonna dell’Avello – Loc. Cerezzata, Vicolo S. Maria, 1
Secondo Orfea. Quando l’amore fa miracoli
di Margherita Antonelli e Marco Amato – con Margherita Antonelli – una produzione Teatro de Gli Incamminati
Orfea è una donna che vive a Gerusalemme nell’anno zero, un tempo difficile per una donna sola, vedova di un centurione romano al seguito di Ponzio Pilato. Le giornate di Orfea si dividono tra il tempio, la fontana e quattro lenzuola da stendere. Ma un giorno viene ad abitare vicino a casa sua una coppia di giovani sposi. Si chiamano Giuseppe e Maria. Lei è incinta. Da quel momento la vita di Orfea non sarà più la stessa. I giovani sposi la coinvolgono in questo loro vortice, che sarà la vita del loro bimbo, del quale Orfea si prende cura quando la madre è affaccendata nel quotidiano. E si instaura un rapporto di profondo amore tra i due, dove la vita di Gesù è guardata con amorevolezza e buon senso, da una donna semplice e forte come Orfea. La donna assiste alla crescita di questo Dio-Bambino, con la curiosità, la dolcezza, la fermezza di molte madri che vorrebbero il meglio per il loro figlio.
BIGLIETTERIA: ingresso gratuito
La prenotazione è obbligatoria: dà diritto al posto riservato in sala ed è valida fino a 10 minuti prima l’inizio dello spettacolo. I posti in sala non sono numerati.
AVVERTENZE
Gli spazi prevedono capienza ridotta nel rispetto delle norme anticovid.
La biglietteria, ove prevista, apre da mezz’ora prima l’inizio degli spettacoli.
A spettacolo iniziato non è consentito l’ingresso in sala.
RACCOMANDAZIONI PER IL PUBBLICO
– Arrivo con adeguato anticipo per le operazioni di registrazione;
– mantenere la distanza di sicurezza;
– obbligo di uso della mascherina (ffp2 o chirurgica) anche durante lo spettacolo.
Online: indicare nome e cognome di ciascuno spettatore per cui si desidera prenotare – www.cittadolci.com
Telefonica: solo chiamate – 030 291592 – 339 2968449