Green pass obbligatorio in Italia dal 6 agosto
Il green pass deve essere mostrato da tutti i cittadini di età superiore ai 12 anni. Sono esentati «i soggetti che hanno idonea certificazione medica». Il decreto stabilisce che in zona bianca è valido il green pass ottenuto dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino e ha una validità di 9 mesi. Nelle zone gialla, arancione e rossa il green pass ottenuto dopo la prima dose è valido per accedere a tutti «i servizi e le attività consentiti e alle condizioni previste per le singole zone».
Ottiene il green pass chi ha ricevuto la prima dose di vaccino, oppure ha un certificato di guarigione nei precedenti sei mesi, oppure ha effettuato un test molecolare o antigenico o salivare nelle 48 ore precedenti e ha avuto esito negativo.
Per il momento non sarà necessario il green pass per viaggiare. Ma la mascherina resta obbligatoria e i treni viaggiano a capienza ridotta, salvo quelli dotati di adeguati filtri.
Per le attività sportive al chiuso (piscine, centri natatori, palestre e sport di squadra) sarà necessario il green pass.
Per accedere ai centri benessere sarà necessario il green pass.
In zona bianca sarà necessario presentare il green pass per andare al ristorante, nei bar, nelle gelaterie e nei pub al chiuso. Non sarà invece obbligatorio all’aperto.
Il green pass sarà obbligatorio, anche all’aperto, per musei, mostre, sagre, fiere, convegni, congressi, parchi tematici, centri sociali. Sarà obbligatorio anche al chiuso per sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Capienza al 50% all’aperto, al 30% al chiuso per eventi rilevanti (+ di 5mila persone all’aperto e + di 2.500 al chiuso.
Le discoteche rimangono chiuse, all’aperto e al chiuso.
I titolari o i gestori dei servizi e delle attività per i quali è introdotto l’obbligo del green pass saranno chiamati a verificare il possesso di idonea certificazione. In caso di violazione la multa va dai 400 ai 1000 euro per i gestori e per gli utenti. In caso di violazioni ripetute può scattare la chiusura degli esercizi da 1 a 10 giorni.
In zona bianca stadi e impianti sportivi hanno una capienza al 50% all’aperto e al 30% al chiuso.