Ance Brescia accoglie positivamente la legge di conversione del decreto sostegni bis
Ance Brescia accoglie positivamente la legge di conversione del decreto sostegni bis, pubblicata in Gazzetta ufficiale, che contiene la norma sulle compensazioni per gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali in merito ai lavori pubblici. Un traguardo raggiunto dopo una intensa attivitΓ di sensibilizzazione da parte del sistema Ance.
βLe istanze presentate da Ance al Governo e al Parlamento sono state finalmente recepite e possiamo cosΓ¬ garantire un aiuto alle aziende edili impegnate, costrette negli ultimi mesi a fronteggiare un incremento esponenziale dei prezzi delle materie primeβ, dichiara il presidente di Ance Brescia, Massimo Angelo Deldossi, commentando la nuova norma introdotta. βSiamo soddisfatti di questo traguardo. Da mesi stiamo assistendo allβaumento ormai incontrollabile dei prezzi, una tendenza che minaccia gravemente la ripresa e rallenta la realizzazione di infrastrutture necessarie per lo sviluppo del Paese. Soprattutto in vista degli ambiziosi obiettivi lanciati dal Pnrr non possiamo farci trovare impreparati. Dobbiamo lavorare tutti affinchΓ© si possa spianare la strada verso la ripartenzaβ.
Alla luce del traguardo raggiunto per il settore dei lavori pubblici, si ragiona anche sui lavori privati interessati nellβincessante marcia delle committenze incrementate grazie allβiniziativa del Superbonus 110%. βGli interventi inerenti allβagevolazione sono in crescita per un ammontare corrispondente di quasi 3,5 miliardi di euro. β evidenzia lβingegner Deldossi β Con un settore in tale fermento Γ¨ impensabile che si possano frenare interi cantieri a causa del caro materiali e della difficoltΓ di approvvigionamento. Auspichiamo che si possano prevedere quanto prima idonee misure di compensazione anche per i lavori privati al pari di quanto previsto per il settore dei lavori pubbliciβ.
Con lβapprovazione del decreto sostegni bis, entrato in vigore il 25 di luglio, viene introdotto il provvedimento piΓΉ atteso del meccanismo di compensazioni riconosciuto alle imprese, in merito agli aumenti eccezionali di alcuni prezzi dei materiali da costruzione, per i lavori eseguiti e contabilizzati nel primo semestre 2021. Secondo lβemendamento, le stazioni appaltanti potranno erogare tali compensazioni, contando sulle risorse accantonate per far fronte agli imprevisti, anche attingendo dal fondo per lβadeguamento dei prezzi istituito ad hoc, che prevede una dotazione iniziale di cento milioni di euro. Saranno le imprese a richiedere lβattivazione della procedura per la compensazione alle stazioni appaltanti; la misura scatterΓ a partire dai rincari dei singoli prezzi che superano lβ8%.