“Siamo pronti ad aiutare i rifugiati afghani” L’appello che i Rotary d’Italia rivolgono a Mario Draghi

I Governatori dei quattordici Distretti Rotary dโ€™Italia hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi per manifestare la loro piena disponibilitร  a svolgere unโ€™azione di supporto al programma nazionale di accoglienza in favore dei rifugiati afghani, al fine di offrire loro concrete occasioni di inserimento sociale, lavorativo e culturale.

Il Rotary International – come noto – รจ attivamente impegnato in Afghanistan nel programma per lโ€™eradicazione della poliomielite e per il sostegno attivo alle comunitร  locali con le proprie professionalitร  e le proprie risorse.

Alla luce dei noti tragici eventi che stanno sconvolgendo il Paese asiatico e che hanno messo a rischio la libertร  e lโ€™incolumitร  di migliaia di donne, uomini e bambini, i Governatori dei Distretti Rotary dโ€™Italia, in rappresentanza degli oltre 40.000 soci, vogliono essere al fianco del Governo italiano per offrire a chi ha collaborato con le istituzioni e le organizzazioni nazionali e internazionali e per i loro nuclei familiari il sostegno necessario per consentire una vita sociale e lavorativa dignitosa.

Cosรฌ si esprime in merito Luigi Viana, Governatore del Distretto 2031, portavoce di tutti i Governatori dโ€™Italia: ยซNel riconoscere il valore della solidarietร  tra i popoli, siamo pronti a dare supporto a programmi di integrazione culturale e lavorativa di chi รจ minacciato dalla crisi politica e umanitaria dellโ€™Afghanistan per aver collaborato per oltre ventโ€™anni ai processi di integrazione del Paese con la comunitร  internazionale. La nostra attenzione รจ rivolta in modo particolare alla popolazione infantile, cui storicamente il Rotary dedica il suo impegno per un mondo libero dalla poliomielite, attraverso il piano di vaccinazione mondiale che ha recentemente ridotto il contagio residuale ai soli Afghanistan e Pakistan. Ogni sforzo che potremo compiere avrร  dunque un effetto di carattere civile, culturale e umanitarioยป.