Al Volkswagen TriO Desenzano doppietta di Faraco
Ottimo esordio per il nuovo appuntamento italiano allβinsegna del triathlon. Tra le calde temperature di sabato e la prima pioggia autunnale di domenica, ben 1.400 triatleti sono stati impegnati nella sfida lanciata da Volkswagen TriO Desenzano. La due giorni voluta da TriO Events e Volkswagen, con la collaborazione del Comune di Desenzano del Garda, Γ¨ stata scandita rispettivamente da Sprint e Olimpico, nel rispetto delle linee guida della Federazione Italiana Triathlon che ha riconosciuto le competizioni di livello nazionale.
“Desenzano Γ¨ la nostra cittΓ β dichiara Andrea Rosa di TriO Events – dove l’amore per il triathlon Γ¨ nato e dove Γ¨ divenuto la nostra professione per la sua promozione in tutta Italia. La prima edizione di Volkswagen TriO Desenzano ci permette quindi di suggellare con orgoglio una stagione di ripartenza impegnativa quanto emozionante. Oltre al supporto dell’Amministrazione comunale, ciΓ² non sarebbe stato possibile senza Volkswagen che non solo ha rinnovato la propria fiducia a TriO Events, ma ha dimostrato ancora una volta la passione che lega il brand allo sport, al triathlon e ai suoi valori”.
βΓ stata unβedizione indimenticabile β dichiara Francesca Cerini, Assessore alle AttivitΓ Sportive del Comune di Desenzano del Garda β perchΓ© sport e paesaggio naturale sono tornati ad abbracciarsi in un connubio che ha saputo valorizzare reciprocamente atleti, ambiente, turismo e competizione. Il triathlon, con le sue discipline, Γ¨ portatore dei valori piΓΉ antichi e puri dello sport e sono convinta che la cornice di Desenzano del Garda Γ¨ in grado di rendere memorabile lβevento. Ringrazio tutti i protagonisti che hanno saputo mettere in piedi lβorganizzazione di questo attesissimo appuntamento, nonostante tutte le difficoltΓ che questo periodo storico impone, e vi aspetto numerosi anche il prossimo anno per unβoccasione di festa e sport da non perdere per nessun motivo al mondoβ.
LO SPRINT: VINCITORI, DICHIARAZIONI E PERCORSI
Ad aprire le danze sabato i triatleti dello Sprint (750m – 20km – 5km), che ha visto imporsi il napoletano Emanuele Faraco (Terra dello Sport) in 59β05ββ e la veronese Lilli Gelmini (707) in 1h07β15ββ. Secondo gradino del podio per Stefano Micotti (DDS 7MP Triathlon Team) in 59β26ββ e Margie Santimaria (DoloTeam) in 1h08β53ββ, seguiti da Antonio Limoli (DoloTeam) 1h04ββ e Camilla Silvestri (TRI Evolution) 1h09β12ββ.
βHo cercato in tutti i modi di restare in testa nel nuoto β racconta Emanuele Faraco β Ho pedalato insieme con Stefano Micotti collaborando sul tracciato mangia e bevi, entrambi senza mollare mai. Usciti dalla T2 perΓ² mi sono detto βtesta bassa e menareβ. Dopo il giro di boa, nellβultimo km di corsa ho dato il massimo allungando fino alla finish lineβ.
βVolevo fare una gara in solitaria β commenta Lilli Gelmini – Sapevo che Margie Santimaria in bici mi avrebbe dato filo da torcere quindi ho scelto di gestire la frazione in tandem per poi spingere nella corsa. In fondo al rettilineo sapevo che nelle retrovie qualcuna stava cercando di agganciarmi, cosΓ¬ mi sono lanciata in una volataβ.
Nella frazione di nuoto, partita dalla spiaggia del Desenzanino, una prima boa di disimpegno ha condotto i partecipanti al largo per superare, con una virata a destra, un lungo rettilineo e conquistare lβultima boa di fronte a piazza Cappelletti. Dopo lβuscita dallβacqua in pieno centro storico, la frazione di ciclismo ha permesso a tutti di esplorare lβentroterra desenzanese percorrendo il lungolago in direzione Rivoltella fino alle colline moreniche. Tra gli affascinanti scorci del percorso, le frazioni di Montonale, San Pietro e San Martino della Battaglia, con il passaggio sotto la Torre di San Martino, monumento della storica battaglia della Seconda Guerra dβIndipendenza. La frazione di corsa ha previsto un unico giro da 5km sul tratto di gardesana che costeggia il lago, in direzione di Padenghe e giro di boa nella localitΓ punta del Voβ.
LβOLIMPICO: VINCITORI, DICHIARAZIONI E PERCORSI
Domenica Γ¨ stata la volta dellβOlimpico (1500m – 40km – 10km). Vincitrice incontrastata la friulana Luisa Iogna Prat (DDS 7MP Triathlon Team) in 2h11β58ββ, staccatasi nettamente dalla compagna di squadra Eva Serena con il tempo di 2h15β30ββ e Sara Sandrini (Venus Triathlon) in 2h16β38ββ. Il fenomenale Emanuele Faraco (Terra dello Sport) fa il bis strappando in 2h01β20ββ la vittoria a Matteo Montanari (Lykos Triathlon Team) con il tempo di 2h02β05ββ, seguito dallo svizzero Jeff Cook (DDS 7MP Triathlon Team) in 2h03β41ββ.
βHo puntato a spingere nelle prime due frazioni β afferma Luisa Iogna Prat – da cui sono uscita con un buon distacco sulle altre tenendo sempre il mio ritmo. Anche nella corsa sono riuscita ad incrementare quindi sono molto contenta della mia prestazione e di questa vittoriaβ.
βNel nuoto ho sofferto molto, non sono riuscito a carburare come volevo β commenta Emanuele Faraco β Nella bici ho avuto un problema allβottavo km che mi ha portato a gestire la frazione in solitaria, cercando riferimenti rispetto al gruppo di testa. Sono inoltre caduto affrontando gli ultimi 2 km con la ruota frenata. Non credevo di recuperare Matteo Montanari ma al secondo giro di boa mi sono reso conto di averlo raggiunto e sono partito in volataβ.
Con le prime due boe gli atleti hanno nuotato al largo del golfo di Desenzano per poi rientrare sottocosta per lβultimo tratto, che li ha guidati sulla terrazza antistante piazza Cappelletti. Sali e scendi nellβentroterra, tra tratti veloci e tratti tecnici, hanno invece caratterizzato la frazione di ciclismo, che ha toccato Rivoltella, Montonale, San Pietro e Lonato del Garda. Qui lβunica salita di 600m e pendenza allβ8% tra Centenaro e Castelvenzago, superata la quale si sono susseguiti lungo il tracciato Solferino e Pozzolengo. Dopo la frazione di Grole, con il passaggio sempre da San Martino della Battaglia, non sono mancati gli ultimi su e giΓΉ collinari prima di riprendere il tragitto dellβandata fino alla zona cambio. La frazione di corsa ha previsto, infine, due giri del medesimo itinerario dello Sprint.