Ance Brescia apre lo sportello dedicato ai consulenti del lavoro
Ance Brescia si pone a supporto dei Consulenti del Lavoro e attiva una linea privilegiata che offre ai professionisti iscritti all’Ordine assistenza in materia giuslavoristica nell’ambito del settore edile. La collaborazione ha lo scopo di supportare le imprese estendendo il raggio di competenza dei servizi proposti dall’associazione dei costruttori anche ai professionisti, una parte centrale e attiva del processo di amministrazione aziendale.
“Grazie alla nostra specifica attenzione su tematiche inerenti al settore edile, possiamo essere un punto di riferimento in grado di fornire informazioni tempestive e accurate ai Consulenti del Lavoro che intendono rivolgersi a noi. Non solo, questa collaborazione sarà uno scambio reciproco di conoscenze, capace di offrirci degli spunti utili sui quali lavorare per migliorare e consigliare al meglio le nostre imprese.” dichiara il vicepresidente di Ance Brescia Fabio Rizzinelli.
“Tale intesa ha lo scopo da un lato di rafforzare la collaborazione già esistente tra i Consulenti del Lavoro Bresciani e ANCE Brescia attraverso continui momenti di confronto e dall’altro fornisce ai nostri iscritti strumenti concreti per poter assistere al meglio le aziende clienti durante il lavoro di tutti i giorni” dichiara il Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Brescia Gianluigi Moretti.
I Consulenti del Lavoro possono porre quesiti e richiedere un confronto specifico ai funzionari dell’area sindacale di Ance Brescia, inviando una mail all’indirizzo dedicato (sportello.consulenti@ancebrescia.it), con l’indicazione di un recapito telefonico e il nome dell’impresa assistita. La collaborazione si estende anche a momenti di formazione, quali corsi e webinar, realizzati per mettere al corrente in tempo reale gli aderenti all’iniziativa sulle novità del settore.
Lo spunto per la definizione dell’accordo nasce dalla necessità, individuata da Ance Brescia, di fornire istruzioni univoche in merito ai dubbi che possono nascere sulla recente introduzione della norma sulla congruità dell’incidenza della manodopera del settore edile.
Infatti, con l’approvazione del decreto ministeriale firmato il 25 giugno, a partire dal 1° novembre per l’avvio dei lavori di ogni cantiere pubblico o di cantieri privati di importo pari o superiore a settantamila euro sarà necessario essere in possesso anche della verifica dell’adeguatezza del costo del lavoro sostenuto in relazione alla realizzazione dello specifico intervento, con riferimento alle informazioni dichiarate dall’impresa principale alla Cassa Edile territorialmente competente. Lo strumento è volto a verificare che il rapporto fra il costo del lavoro per realizzare una singola opera e il valore complessivo di quest’ultima rispetti gli indici minimi di congruità riferiti alle singole categorie di lavori, riportati nella tabella dei valori definiti proprio dall’Ance. La norma applicata è figlia di una proposta di legge già presentata dall’Associazione nazionale dei costruttori nel settembre del 2020 e ripresa in mano dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, in una stagione calda per la realizzazione delle grandi opere inserite nel Pnrr.
Nello specifico, come concordato fra le parti, per tale argomento Ance Brescia mette a disposizione dei Consulenti del Lavoro non solo la mail dedicata, ma attiva anche un servizio di aggiornamento sulle novità riguardanti la tematica, sfruttando i canali di comunicazione online e offline dell’Associazione.
