Brescia protagonista negli USA
Sono otto le aziende del territorio che hanno partecipato a Las Vegas alla 44esima edizione di «Shot Show», il salone internazionale della caccia e del tempo libero, che rappresenta la più importante manifestazione internazionale del settore.
Pro Brixia, azienda speciale della Camera di commercio di Brescia e dedicata all’internazionalizzazione, ha coordinato la partecipazione di 18 realtà provenienti da gran parte del Centro-Nord Italia: nella collettiva è presente anche un nucleo di aziende del settore coltelli, del distretto di Maniago, il fulcro della produzione e tradizione artigianale del Friuli Venezia Giulia.
La partecipazione è organizzata in collaborazione con il Consorzio Armaioli Italiani che raggruppa le imprese localizzate in gran parte nel Bresciano, in particolare in Valtrompia. In vetrina ci sono Davide Pedersoli – Pedersoli 2, Sabatti spa, Tanfoglio Fratelli srl (Gardone VT), Fair-Fabbrica d’armi Isidoro Rizzini srl di Marcheno, Ifg-Italian firearms group di Brescia, Ramba di Rambaldini Giovanni & C Sas di Flero, Mec-Gar srl di Gussago e Bns Technology srl di Cellatica. «Il settore armiero, oltre a rappresentare una forte tradizione bresciana, una passione profonda e un bellissimo fiore all’occhiello del made in Italy, costituisce la vera spina dorsale economica di un settore che, per oltre il 70%, esporta verso mercati importanti, quali l’America, contribuendo a una grossa fetta del Pil nazionale, calcolata fra lo 0,6 e lo 0,7%», sottolinea una nota.
Le altre realtà che hanno partecipato alla rassegna statunitense grazie a Pro Brixia sono Emg si Pozzagli ed Uniti (CR), Consorzio coltellinai Maniago (PN), Consorzio Nip, Coltellerie Maserin, Lion Steel e Tecnocut-Viper di Maniago (PN), Coltellerie Fox Oreste Frati di Pordenone, Calvi di Merate (LC), Cheddite Italy-Bornaghi di Livorno e Explorer cases by GT Line di Valsamoggia (BO).
«Shot Show» è la più importante fiera internazionale dedicata al mondo della caccia e del tempo libero e quest’anno ospita oltre 2.500 espositori tra produttori di armi da caccia e da tiro, ma anche di nuove tecnologie applicate al mondo delle armi e di tutto il necessario per cacciatori e sportivi. Ma anche la rassegna fa i conti con la pandemia. Per questo, alcune aziende hanno deciso di cancellare la presenza: è il caso delle aziende statunitensi del gruppo Beretta di Gardone Valtrompia (Beretta Usa, Benelli Usa, Burris e Steiner optics), che hanno annunciato la sospensione della partecipazione agli eventi al chiuso su vasta scala. Si tratta di un’altra pesante rinuncia dopo quella del gruppo Sig Sauer, confermata già lo scorso autunno.