Niente Tari per chi ospita i rifugiati. Anche l’Amministrazione protagonista di un’iniziativa solidale
Esenzione totale della TARI per le famiglie palazzolesi che ospiteranno rifugiati dall’Ucraina. È questo il provvedimento messo in campo dall’Amministrazione Zanni per aiutare chi, generoso e solidale, sta mettendo a disposizione la propria casa per le persone in fuga dal conflitto in Ucraina. Nello specifico, l’esenzione totale della Tassa sui Rifiuti sarà valida per il periodo in cui sussiste l’ospitalità dei profughi ucraini e troverà copertura nel capitolo su sgravi e rimborsi TARI e quote inesigibili TARI. Un modo concreto per aiutare chi vuole aiutare, perché in questo periodo con il sistema di accoglienza sia italiano che europeo carico di richieste, il contributo dei privati e delle famiglie è essenziale per dare speranza e futuro alle persone che stanno fuggendo dalla loro terra natale.
«La scarsità attuale di posti nei Centri di Accoglienza Straordinaria e nei Sistemi Accoglienza Integrazione – ha commentato il sindaco Gabriele Zanni – implica che sia necessario garantire e agevolare anche questa accoglienza “famigliare”, nel rispetto di tutte le garanzie e tutele per chi ospita e per chi è ospitato. Con questa delibera vogliamo dare un riconoscimento alla generosità di chi si sta facendo carico dell’accoglienza in emergenza di persone che fuggono da un contesto terribile; un’accoglienza al di fuori dei circuiti istituzionali e per questo al momento non sostenuta economicamente».
L’iniziativa di solidarietà messa in campo dall’Amministrazione Zanni, fa seguito alle altre promosse dai cittadini palazzolesi, tra le quali si ricordano quella dalla Farmacia Busetti che ha risposto all’appello lanciato dalle Iene.