Finalmente in libreria e negli store digitali “Io e la mia famiglia di barbari” il nuovo romanzo di Pacifico
PACIFICO (al secolo Luigi “Gino” De Crescenzo) torna in libreria con “Io e la mia famiglia di barbari” , un romanzo autobiografico, un
affresco della storia d’Italia, dei suoi emigranti, tra umorismo, commozione e amore per la sua “stramba” famiglia.
Un sentito commiato da un’epoca, dall’infanzia. Dedicato a operai, casalinghe, piccoli faccendieri, che nella memoria dell’autore trovano posto da giganti.
Edito da La nave di Teseo, “Io e la mia famiglia di barbari ” è ora disponibile nelle librerie e negli store digitali.
«È la storia della migrazione della mia famiglia dalla Campania a Milano, fino a me a Parigi” racconta Pacifico “È un libro pieno di
sguardi, quelli che i ragazzini indirizzano ai grandi, ai genitori, che sbadigliano, litigano, brindano, fanno acquisti imprudenti, sperano in una promozione, mettono insieme di anno in anno una vacanza. È una raccolta di momenti minimi, ogni tanto una scena madre. Un raduno di fantasmi buoni, di facce amate, di tutti coloro che sono rimasti nel setaccio della mia memoria bucherellata».
Sin dalla copertina, scatto realizzato intorno agli anni ’50 dal grande interprete della fotografia contemporanea Nino Migliori (classe 1926), ci si immerge immediatamente nell’atmosfera intima e delicata del romanzo, che cattura momenti di una quotidianità fragile e solida, allo stesso tempo.