Ucraina: bagliori di cinema al Cinema Nuovo Eden

Secondo appuntamento della rassegna Ucraina: bagliori di cinema con il film in prima visione Atlantis di Valentyn Vasyanovych, ambientato nel 2025, che porta in scena con un approccio iperrealista il lascito del grande conflitto tra Ucraina e Russia nella regione del Donbass (da giovedì 12 maggio).

In programmazione in prima visione Memory Box di Joana Hadjithomas, Khalil Joreige, un viaggio nei ricordi, sullo sfondo della guerra civile libanese (da venerdì 13 maggio).

Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson, poi, ambientato negli Stati Uniti degli anni Settanta, racconta la storia di due adolescenti in fase di grande cambiamento e trasformazione (da venerdì 13 maggio).

Querido Fidel di Viviana Calò, in prima visione, è una commedia familiare ambientata a Napoli, nel 1991, tra canti rivoluzionari e sorrisi (da lunedì 16 maggio).

Altra prima visione: Californie di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman che narra le vicende di Jamila, osservandone da vicino i radicali mutamenti del corpo così come quelli di desideri (da martedì 17 maggio).

Nuovo appuntamento della rassegna Pasolini 100: Appunti per un’Orestiade africana, in cui l’Africa, che negli anni Sessanta stava dolorosamente uscendo da secoli di colonialismo, è vista da Pasolini come lo spazio di un processo di metamorfosi dal mondo arcaico alla modernità. Il film sarà preceduto dal mediometraggio La ricotta  (mercoledì 18 maggio, ore 21.00).

 

IL PROGRAMMA

 

UCRAINA: BAGLIORI DI CINEMA – PRIMA VISIONE

ATLANTIS

di Valentyn Vasyanovych (Ucraina 2019, 106’, v.o. sott. ita)

In un futuro prossimo la guerra tra Ucraina e Russia nella regione del Donbass è finalmente terminata. L’ex soldato Sergeij è tornato dal fronte con una sindrome da stress post- traumatico e non riesce ad adattarsi alla nuova realtà. Dopo il suicidio del migliore amico, anch’egli reduce di guerra, e dopo la chiusura della fonderia in cui lavora, Sergeij aderisce al progetto di un’associazione di volontari specializzata nel recupero di cadaveri di guerra. Poco alla volta, lavorando accanto alla responsabile Katya, capisce che un futuro migliore è possibile.

Il film ha rappresentato l’Ucraina agli Oscar del 2021. Premio Orizzonti come miglior film alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2019.

Giovedì 12 maggio, ore 21.00

Venerdì 13 maggio, ore 19.00

In apertura videomessaggio del critico cinematografico Roberto Manassero

 

PRIMA VISIONE

MEMORY BOX

di Joana Hadjithomas, Khalil Joreige (Francia, Libano, Canada, 2021, 102’)

Alex, ragazza adolescente, vive a Montréal e si appresta a festeggiare la vigilia di Natale con la madre e la nonna. Prima che la serata abbia inizio, un corriere consegna uno scatolone che proviene da Beirut, in Libano, luogo da cui la famiglia di Maia era emigrata decenni prima. Alex è l’unica a mostrarsi curiosa del contenuto, mentre sia la madre che la nonna sembrano non voler scoperchiare questo particolare vaso di Pandora. La curiosità di Alex è però troppo forte e la porterà a scoprire i diari, le registrazioni e le lettere che la madre stessa aveva scritto da ragazza, mentre Beirut veniva dilaniata da una guerra civile e una generazione di ragazzi cercava ugualmente di crescere, divertirsi e amarsi.

La storia del film è tratta dalle vere esperienze personali dei due registi.

Presentato al Festival di Berlino e a Torino Film Festival 2021.

Venerdì 13 maggio, ore 17.00

Sabato 14 maggio, ore 16.00 e ore 21.00

Domenica 15 maggio, ore 18.30

Lunedì 16 maggio, ore 21.15 (v.o. sott. ita)

Mercoledì 18 maggio, ore 15.00 (euro 4)

 

LICORICE PIZZA

di Paul Thomas Anderson (Stati Uniti 2021, 133’)

Ambientato nella San Fernando Valley degli anni Settanta, il film racconta la storia di un giovane liceale, il quindicenne Gary Valentine, con una carriera avviata come attore sin dall’infanzia. Il giorno in cui a scuola si scatta la foto per l’annuario Gary incontra Alana Kane, una ragazza di diversi anni più grande di lui, da cui rimane fortemente colpito. I due iniziano a frequentarsi e a passare diverso tempo insieme, stringendo sempre più amicizia, tanto che finiscono per avviare un’azienda di letti ad acqua, gestita da Gary, ma con Alana come dipendente. Siamo nel 1973 e questi due giovani vivono diverse avventure, correndo da una parte all’altra della città, crescendo giorno dopo giorno e innamorandosi, ma non manca di certo anche qualche litigio.

Premio migliore sceneggiatura originale ai BAFTA 2022; 3 candidature agli Oscar 2022; 4 candidature ai Golden Globe 2022

Venerdì 13 maggio, ore 21.15 (v.o. sott. ita)

Sabato 14 maggio, ore 18.15

Domenica 15 maggio, ore 16.00 e ore 21.00

Lunedì 16 maggio, ore 17.00

Martedì 17 maggio, ore 19.00 (v.o. sott. ita)

 

PRIMA VISIONE

QUERIDO FIDEL

di Viviana Calò (Italia 2021, 91’)

Napoli, 1991. Emidio, un socialista tanto appassionato da aver trasformato casa sua in una roccaforte del Socialismo Reale, scrive a Fidel Castro regolari rapporti sul suo esperimento e riceve sempre una risposta. In famiglia la moglie Elena e la nipotina Celia appoggiano con amore la sua battaglia. Il figlio Ernesto invece è la dolorosa spina nel fianco: un devoto del sogno americano.

Sono gli albori di una nuova era, e mentre il mondo festeggia la fine della Guerra Fredda, nella famiglia Tagliavini imperversa la battaglia.

Lunedì 16 maggio, ore 19.30

Martedì 17 maggio, ore 15.00 (euro 3) – IL CINEMA DELLE 15

 

PRIMA VISIONE

CALIFORNIE

di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman (Italia 2021, 81’)

Il film narra le vicende di Jamila, osservandone da vicino i radicali mutamenti del corpo così come quelli di desideri e obiettivi. Girato nell’arco temporale di cinque anni, Californie è la poetica ed avvincente rappresentazione di quante decisioni, apparentemente irrilevanti, determinino il futuro di un individuo, in bilico tra farcela e il soccombere di fronte alle difficoltà.

Martedì 17 maggio, ore 21.30

Mercoledì 18 maggio, ore 19.00

 

PASOLINI 100

LA RICOTTA

di Pier Paolo Pasolini (Italia 1963, 35’)

Stracci, comparsa nei panni del ladrone buono in un film Ùsulla, Passione di Cristo, è un uomo povero e perennemente affamato. Quando la sua povera e numerosa famiglia lo va a trovare sul set, Stracci dona loro il cestino del pranzo che gli spetta in quanto attore, per consentire loro di consumare un misero pasto in mezzo al prato. Per non saltare il pasto, riesce a “rimediare” un nuovo cestino dalla produzione, ma non riesce a mangiarlo subito.

A seguire:

APPUNTI PER UN’ORESTIADE AFRICANA

di Pier Paolo Pasolini (Italia 1969, 74’)

Dalla Tanzania all’Uganda, Pier Paolo Pasolini percorre l’Africa cercando i corpi e i luoghi per un film in forma di ‘film da farsi’, liberamente ispirato alla trilogia dell’Orestiade di Eschilo. L’Africa, che negli anni Sessanta stava dolorosamente uscendo da secoli di colonialismo, è vista da Pasolini come lo spazio di un processo di metamorfosi dal mondo arcaico alla modernità, dove l’irrazionalità primigenia deve coesistere con il “nuovo mondo della ragione”. È la voce dello stesso Pasolini a guidare lo spettatore in un itinerario filmico che assume una natura eterogenea e ‘impura’ di saggio per immagini, analisi antropologica e diario di viaggio, con squarci visionari e poetici. Le immagini girate dal poeta-regista sui “silenzi profondi e paurosi” dell’Africa si confrontano a violente sequenze documentarie sulla guerra del Biafra, a un esperimento musicale con Gato Barbieri “nello stile del jazz”, a brani di rituali primitivi funebri o gioiosi.

Mercoledì 18 maggio, ore 21.00

 

NUOVO EDEN

via Nino Bixio, 9 – Brescia  | T. 030 8379404 | info@nuovoeden.it | www.nuovoeden.it

 

Biglietti: € 6 intero, € 5 ridotto, € 4,5 possessori Eden Card, € 3 Under 12

I biglietti per gli spettacoli possono essere acquistati online sul sito www.nuovoeden.it e in loco presso la biglietteria del cinema.

 

Tutti gli spettatori dovranno indossare la mascherina FFP2, anche durante lo spettacolo.