Apindustria Confapi Brescia: approvato il bilancio dell’esercizio 2021
L’assemblea dei soci di Apindustria Confapi Brescia, riunita nella sede dell’Associazione, ha approvato il bilancio dell’esercizio 2021. Si conferma il trend positivo già evidenziato nel 2020: cresce ancora il numero di nuove aziende associate (69 nel 2021), con il raggiungimento di 19 settori produttivi rappresentati da Apindustria Confapi Brescia. Andamento con il segno «+» anche per gli indicatori economici. Il bilancio, infatti, ha evidenziato una solidità di conti accostata ad un accantonamento positivo in crescita.
Elemento, quest’ultimo, che fa da base solida per un costante sviluppo e per la sostenibilità degli investimenti previsti dal piano industriale dell’Associazione.
Presidente Cordua: «I venti a favore di ieri sono i venti contrari di oggi: mai come ora la competitività è un’azione di sistema»
Il presidente Pierluigi Cordua, nel suo intervento, ha sottolineato l’atipicità della congiuntura attuale, nella quale
«elementi che erano considerati dei vantaggi fino a due anni fa sono diventati oggi criticità a causa di scenari geopolitici in radicale cambiamento: cooperazione che è diventata competizione, globalizzazione contrapposta ai nazionalismi in crescita». Macro-trend che hanno impatti su tutte le filiere produttive, dall’approvvigionamento di materie prime e semilavorati fino alla logistica. «Costi industriali ed energetici elevatissimi ed inflazione sono solo alcune delle condizioni che stanno fiaccando la fiducia delle imprese – ha continuato Cordua -. Un parametro
estremamente importante, perché evidenzia la propensione o meno all’investimento. Elemento che è base dell’occupazione». Ma il messaggio di Cordua per gli associati è chiaro. «Seppur pienamente consapevoli di attraversare un ulteriore momento storico eccezionale, la nostra azione non deve limitarsi alla compilazione di un cahier de doléances – continua Cordua -. Confapi e Ceapme a livello nazionale ed europeo, Apindustria Confapi Brescia a livello locale lavorano nella medesima direzione: c’è un quadro complessivo proattivo e costruttivo, nel quale si propiziano azioni di sistema che focalizzano le opportunità che tutt’ora sono presenti per le imprese e si affrontano difficoltà con un approccio mai miope. Invitiamo le imprese, adesso più che mai, ad interpretare con fiducia lo stesso modello: si stanno scrivendo pagine nuove della nostra economia, e in questo domani non c’è spazio per azioni solitarie. Solo assieme, infatti, potremo identificare soluzioni nuove a problemi nuovi».
I progetti: azioni di sistema per il consolidamento e il rinnovamento
Nel 2021 sono state gettate le basi per alcune importanti iniziative di sistema e di sviluppo dell’Associazione e della sua rete. Apindustria Confapi Brescia ha, infatti, fornito il proprio supporto nell’organizzazione della creazione della nuova delegazione di Confapi Bergamo. Un presidio importante, in un territorio di eccellenza per il sistema produttivo nazionale.
E ancora, durante lo scorso anno è stata avviata l’analisi propedeutica alla progettazione del rinnovamento della sede dell’Associazione in via Lippi. Tutt’ora in corso, lo studio porterà all’implementazione di investimenti dalla doppia funzione: l’innalzamento degli standard di digitalizzazione dei processi, con immediato sviluppo delle
performance informatiche e gestionali dell’Associazione, e l’ammodernamento dell’edificio in un’ottica di
efficientamento energetico.
Il 2021, inoltre, ha portato ad un rafforzamento della società controllata Apiservizi srl. Con un aumento di capitale di 100mila euro, infatti, Apindustria Confapi Brescia ha inteso consolidare la divisione erogatrice di servizi alle aziende, fornendo ulteriori strumenti per un’assistenza sempre più efficace e innovativa alla base associativa.
I servizi erogati: alcuni numeri
Apindustria Confapi Brescia ha confermato il proprio ruolo a supporto delle imprese associate attraverso
l’erogazione di servizi in affiancamento dell’operatività aziendale.
Qualche numero. In ambito di relazioni industriali e sindacali, sono state, ad esempio, supportate 510 imprese per le pratiche relative alla cassa integrazione COVID-19 e oltre 200 affiancate per la redazione di piani di welfare.
Per i settori Ambiente, Energia, Qualità, Privacy e Sicurezza, sono state gestite oltre 550 pratiche ed erogate oltre 3200 ore di consulenza. Lo staff Formazione ha gestito 4300 ore di corsi (in presenza e online) coinvolgendo 1600 allievi. In tema di internazionalizzazione, avviati completamente, inoltre, i servizi di Temporary Export Management con staff madrelingua e organizzazione di esposizioni collettive in manifestazioni fieristiche nazionali ed internazionali.