A2A Ciclo Idrico: siglato il Patto per la Salute e Sicurezza nei cantieri
Una Life Company come A2A non può prescindere dal porre la massima attenzione al tema della salute e sicurezza nei cantieri: tramite la propria controllata A2A Ciclo Idrico, è stato avviato il progetto “Patto per la Salute e la Sicurezza dei Lavoratori” rivolto alle ditte appaltatrici che operano nei cantieri del ciclo idrico a Brescia e nella provincia.
Il progetto si pone l’obiettivo di rafforzare la sensibilità e l’informazione sul tema della sicurezza non solo nei confronti del committente ma anche di tutto il personale, tecnico ed operativo, delle aziende affidatarie ed esecutrici (appaltatori, subappaltatori, ecc.).
Quando si parla di sicurezza gli attori coinvolti devono “parlare la stessa lingua” e devono condividere i medesimi obiettivi: ed è con questa premessa che A2A Ciclo idrico ha previsto per questa iniziativa dei percorsi di “induction” a tutti i lavoratori (circa 500) delle 30 ditte appaltatrici riunitene all’Ente Sistema Edilizia Brescia (ESEB).
Gli incontri si terranno presso la sede dell’ESEB e saranno dedicati alla condivisione con i lavoratori dei corretti comportamenti da seguire durante lo svolgimento delle attività nei cantieri di A2A Ciclo Idrico. Le imprese incaricate a loro volta si impegneranno a garantire che tutti i propri subappaltatori e/o subcontraenti facciano partecipare il proprio personale coinvolto nell’esecuzione delle attività agli incontri di «Induction Cantieri A2A».
Al percorso di induction sarà prevista la partecipazione di chi abbia avuto in precedenza adeguata informazione, formazione e addestramento relativamente al lavoro da svolgere e alle misure di sicurezza e di emergenza da seguire.
L’induction non si limiterà solo a lezioni in aula ma comprenderà anche l’utilizzo di cantieri/laboratorio fisicamente allestiti presso la sede ESEB dove potranno essere evidenziati e discussi i problemi che più frequentemente interessano i cantieri stradali in modo da rafforzare le buone prassi operative ed addestrare gli operatori al loro rapido riconoscimento ed alla correzione dei comportamenti non corretti.
Il Patto prevede inoltre che gli Appaltatori condividano con A2A Ciclo Idrico non solo la propria reportistica inerente agli indicatori infortunistici, ma anche quella relativa ai propri subappaltatori e/o subcontraenti incaricati; consentirà infine di intervenire, direttamente o tramite terzi, con momenti di sensibilizzazione «on the job» qualora, in seguito ad osservazioni nei cantieri, venissero rilevate situazioni che necessitano di migliorare la sensibilità dei lavoratori con un intervento in campo.