Aiuti alle stalle in crisi: ok dalla Conferenza stato regioni

Con il rincaro record dei costi di produzione cresciuti del 57% a causa della guerra in Ucraina che mette in ginocchio le stalle italiane Γ¨ importante lo stanziamento di oltre 220 milioni di euro da parte del Governo per gli allevamenti nazionali, fortemente sostenuto da Coldiretti. E’ quanto afferma Coldiretti in occasione dell’accordo raggiunto in Conferenza Stato Regioni sui due decreti del Ministero delle Politiche agricole per le filiere zootecniche. β€œSono interventi tanto attesi – dichiara il presidente di Coldiretti Brescia Valter Giacomelli– in una provincia come la nostra, dove le varie filiere zootecniche rappresentano la spina dorsale dell’economia agricola. Interventi che per essere veramente efficaci adesso richiedono tempi rapidi nella definitiva approvazione e procedure snelle nella presentazione delle domande”.

L’aumento del costo dei mangimi Γ¨ collegato al rialzo delle quotazioni delle principali materie prime quali soia, mais e cereali anche a causa dell’attuale crisi Ucraina. β€œMa gli allevatori bresciani – rilancia il Presidente Giacomelli – Β stanno correndo il rischio di aver costi di alimentazione degli animali ancora piΓΉ elevati, se dovessero β€œandare in fumo” i raccolti nei campi. Per questo Γ¨ fondamentale che venga garantita l’acqua di irrigazione, almeno per le prossime settimane”.Le risorse dei provvedimenti– rileva Coldiretti – sono indirizzate a tutti i tipi di allevamento: vacche da latte, vitelloni, bufale, suinicola, carni bovine di etΓ  inferiore agli 8 mesi, bovini di razze autoctone in contratti di filiera di tipo privatistico o in Sistema di qualitΓ  nazionale o in Sistemi di qualitΓ  Dop/Igp, ovicaprina: allevamento di conigli, galline ovaiole, tacchini, polli, imprese di trasformazione, incubatoi e centri di imballaggio uova.