Il presidente Massetti: «Perché escludere dagli interventi del MISE i distretti lombardi?»
Sono stati inviati alla Corte dei conti per la registrazione i decreti del Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, a sostegno dei distretti tessili di Prato e Biella.
Non si è fatta attendere al riguardo la posizione di Confartigianato Lombardia, con il Presidente Eugenio Massetti: «Supportare le filiere che portano valore aggiunto all’intero Paese e costituiscono il nido dove crescono quei prodotti bandiera del Made In Italy nel mondo è sacrosanto, bene fa il Ministero dello Sviluppo Economico a sostenerne la competitività. Quello che non si capisce è come mai la misura escluda altri distretti ugualmente rilevanti in termini di valore, come quelli lombardi, nello specifico quello comasco. È evidente che il problema energetico interessa tutti, non sono Prato e Biella, anzi – purtroppo – colpisce duramente le imprese travalicando confini regionali e settoriali. Chiediamo dunque al Ministero di allargare i confini di un intervento del quale apprezziamo gli obiettivi, contestandone però il criterio esclusivo. Innovazione e sostenibilità sono al centro del programma di sviluppo e crescita delle nostre MPI lombarde che meritano di essere incluse tra i destinatari della misura».
La misura
Il Mise ha destinato a Prato 10 milioni di euro per il 2022: 8 milioni per la concessione di contributi diretti alle imprese operanti nel settore tessile del distretto e 2 milioni per la realizzazione di progetti di sistema. Le risorse assegnate in favore di Biella sono pari a 5 milioni di euro per il 2022 e altrettanti per il 2023.