Il CSI al Move City Sport, il 18 e 19 ottobre alla Fiera di Bergamo fra seminari, incontri e Future Sport
Tutto il mondo dell’impiantistica sportiva e del tempo libero si riunirà alla Fiera di Bergamo i prossimi 18 e 19 ottobre per MOVE CITY SPORT dove sport, gioco, benessere e tempo libero saranno in bella mostra in una rassegna di meeting, conferenze, seminari, incontri e workshop di settore.
Tra le adesioni da parte di Enti, Associazioni, Federazioni e Organismi sportivi, spicca la collaborazione con il CSI – Centro Sportivo Italiano, che in occasione di MOVE CITY SPORT presenterà nell’Area Live Future Sports numerose attività sportive che si stanno sviluppando attraverso dimostrazioni pratiche che permetteranno di conoscere e provare le attrezzature necessarie per ampliare i servizi offerti dai centri sportivi. In particolare, grazie alla collaborazione con il CSI Bergamo, saranno presenti aree dedicate all’AcroVertical, Urban Surf, Dry Surf, Tchoukball, Disk Golf e Teqball.
Tema importante sarà “Lo sport come diritto. Move City Sport per l’inclusività e l’accessibilità” ossia come migliorare l’accessibilità, la sicurezza, il comfort delle strutture e delle attrezzature sportive per tutte le abilità, garantendo inclusività.
In particolare il workshop “Progettare la libertà: lo Sport come Diritto… per tutte le abilità”, in programma il 18 ottobre dalle ore 11, con la collaborazione del CSI Lombardia e LEDHA – Lega per i diritti delle persone con disabilità, avrà come focus la totale accessibilità e la piena inclusione, ancora lontane dall’essere raggiunte.
A moderare l’incontro Maurizio Trezzi, giornalista professionista, esperto e docente di comunicazione sociale. Ad aprire i lavori Vittorio Bosio, presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano; Gaetano Paternò, presidente del CSI Bergamo e Carlo Boisio, presidente del CBI Coordinamento Bergamasco per l’Inclusione; mentre Davide Iacchetti, della commissione tecnica nazionale attività paralimpiche CSI, presenterà il tema “Uno Sport per Tutti! Noi…Loro, contro le barriere che continuano a dividerci….perché è la diversità che è normale.”
A seguire una tavola rotonda di confronto con il contributo di Felicia Panarese, segretario territoriale Sport e Salute SpA Lombardia, relativo a “Le iniziative a livello regionale”; di Armando de Salvatore direttore tecnico del centro regionale CRABA – LEDHA su “La discriminazione delle persone con disabilità. La dimensione culturale, la minore partecipazione alla vita sociale, la mancanza di accessibilità alle infrastrutture”, di Massimo Achini, presidente del CSI Milano, e Alessandro Munarini, responsabile nazionale CSI della commissione attività paralimpiche, per “Lo sport inclusivo… uno sport ‘normale’ per tutti”; oltre ad alcuni contributi di rappresentanti delle associazioni sportive di Bergamo, Milano, Monza e Mantova.
L’incontro proseguirà con la presentazione del percorso condiviso dal CSI Lombardia e LEDHA grazie agli interventi di Paolo Fasani, Presidente del Comitato Regionale CSI Lombardia, e di Alessandro Manfredi, Presidente LEDHA Lombardia, ed a chiudere alcuni interventi di ambasciatori dello sport dilettantistico e paralimpico.