La Germani Brescia attende Tortona: “Un grande avversario contro cui mostrare la nostra voglia di ripartire”
“Sono contento di quello che la mia squadra è riuscita a fare durante la pausa per le Nazionali, sono curioso di vedere i miei giocatori all’opera contro una squadra forte come Tortona”. Questo il pensiero di Alessandro Magro, coach della Germani Brescia, che presenta così il big match della settima giornata di campionato, che vedrà i biancoblu di fronte alla lanciatissima Bertram Tortona, compagine che attualmente occupa la seconda posizione in classifica.
“Veniamo dalla pausa per le Nazionali e abbiamo avuto la possibilità di allenarci per più giorni consecutivi – esordisce coach Magro -. Sono contento di quello che la squadra è riuscita a fare, nonostante alcune assenze. Ci stiamo preparando al meglio, non solo per la gara con Tortona, ma per il ciclo di gare molto importanti che ci attende nelle prossime settimane. Tra di noi c’è grande entusiasmo e grande voglia di ripartire”.
“Il primo impegno ci metterà di fronte a una delle migliori formazioni di campionato, non solo per la posizione in classifica ma soprattutto perché in questo inizio di stagione si è dimostrata davvero solida – prosegue l’allenatore della Germani -. Tortona è stata brava a continuare sulla scia della scorsa stagione, nella quale era stata con noi una delle sorprese del campionato. Durante l’estate ha puntellato il roster in maniera eccellente, inserendo giocatori del calibro di Christon, autentico faro della squadra per rendimento e leadership, e Radosevic. Inoltre può fare affidamento su tanti giocatori fondamentali, a partire da quelli confermati dalla scorsa stagione come Macura, Daum, Cain e Severini”.
“La Bertram è una squadra di primissimo livello per la capacità di stare in campo – continua Magro -. Coach Ramondino ha messo insieme una squadra che è nettamente prima in tutte le voci statistiche difensive e che ama passarsi tanto la palla in attacco. Anche loro utilizzano il cosiddetto Platoon System, un sistema di gioco in cui, a parte Christon, tutti giocano dai 15 ai 24 minuti e tutti segnano dai 7 agli 11 punti a partita, e per questo non si può pensare di preparare la partita concentrandosi solo su un giocatore. Quello di domenica sarà un banco di prova importante dopo un periodo in cui siamo riusciti a lavorare di più e bene: io sono sereno, a prescindere da come andrà la partita, perché vedo una squadra allineata, che ha voglia di rivalsa e di fare bene di fronte al proprio pubblico, che domenica sicuramente ci darà una mano a fare bene”.
“Domenica pomeriggio servirà la massima concentrazione, abbiamo capito che nel campionato italiano uno sforzo normale può non bastare mai per conquistare il successo – conclude il coach della Germani -. Dobbiamo dare il meglio di noi: la classifica non ci sorride e abbiamo analizzato i motivi per cui questo è successo. Ben venga, dunque, la partita con Tortona, perché quando giochi con le migliori della classe devi giocare al meglio. Sono curioso di vedere la mia squadra all’opera contro un avversario così forte, mi interessa vedere una prestazione del mio gruppo migliore rispetto alle uscite precedenti. Non dimentichiamo, però, che siamo a novembre e noi sappiamo quello che dobbiamo fare per migliorare le cose in cui fino a oggi stiamo stati lacunosi”.