Dal 22 al 26 febbraio 2023: la I^ Mostra Fotografica di Fabio Volo

Personalità eclettica del mondo dello spettacolo e della cultura, Fabio Volo è conosciuto come conduttore radiofonico e televisivo, attore e scrittore.

 

Dal 22 al 26 febbraio 2023, si potrà apprezzarlo in una nuova veste inedita, quella di fotografo.

 

Alla Fabbrica Eos Gallery di Milano (viale Pasubio, ang. via Bonnet), infatti, s’inaugura la sua prima personale, ideata da Elisabetta Oropallo, che presenta una ventina di fotografie, raccolte durante i suoi viaggi intorno al mondo.

 

“Sono immagini senza un senso – afferma lo stesso Fabio Volo – ma forse proprio per questo hanno un che di spontaneo, sono frazioni di un secondo anonimo”.

 

I suoi scatti catturano frammenti di vita che passano davanti ai suoi occhi e che l’obiettivo fissa in un momento che diventa eterno.

C’è molta natura nelle sue fotografie, dagli sconfinati cieli che incombono sulle terre dai colori brillanti ai paesaggi di ghiaccio, alle impressionanti vedute del Grand Canyon, ma anche molti scorci metropolitani, dagli skyline di Milano e New York alle piccole realtà dell’Islanda.

 

Tutti i proventi della vendita delle fotografie (stampate in fine art e firmate dall’autore, ciascuna in tiratura di 5 esemplari) saranno destinati per sostenere le attività de IL VOLO, ente del terzo settore, con sede a Monticello Brianza (LC), che si occupa di giovani-adulti con disturbo borderline di personalità.

 

“Un fantastico regalo – dichiara Paolo Colonna, tesoriere de Il Volo -. È proprio il caso di dirlo in questo periodo che si avvicina al Natale. Il Volo, con questa prezioso supporto da parte di Fabio Volo e di Fabbrica Eos, riceve un dono inaspettato, ma graditissimo. Un grazie di cuore per aver pensato a noi, per darci questa opportunità, per offrire il sostegno alla salute mentale. Un gesto che ci riempie di gioia”.

 

Nell’imminenza delle feste natalizie, le opere di Fabio Volo possono essere già acquistate in prevendita, con una donazione minima di €500.

In alternativa, si dovrà aspettare l’apertura della mostra e comprarle direttamente in galleria, con una donazione minima di €800.

Per informazioni: info@fabbricaeos.it

 

IL VOLO – ETS

Dal 2005 dalla parte della persona con disturbo borderline di personalità, e accanto alle loro famiglie. Il Volo si dedica alla promozione di azioni a sostegno della salute mentale, con focus specifico sul Disturbo Borderline della Personalità, una patologia psichiatrica grave. Crediamo che i disturbi della salute mentale possano essere trattati se la persona che ne è colpita è posta al centro di un processo per conseguire il proprio benessere. Una modalità di intervento che prende le distanze dalla logica di assistenzialismo, ma sempre orientate alla conquista dei diritti e all’empowerment della persona, protagonista e cooperatrice del proprio cambiamento. Interveniamo con progetti personali e mirati, elaborando percorsi di inclusione nella società.

Il Volo si avvale del lavoro di un’équipe multidisciplinare di professionisti qualificati offrendo i propri servizi nelle seguenti aree:

– Comunità Terapeutica Riabilitativa a media protezione ed alta intensità “Villa Ratti”.

– Ambulatorio pre-ingresso per supportare e preparare l’ingresso in comunità ai giovani-adulti in lista di attesa

– Inserimento lavorativo, opportunità ai giovani ospiti di sperimentarsi in attività lavorativa.

– Centro Studi “Carlo Perris” per la ricerca e documentazione sui Disturbi di Personalità.

– Azioni di prevenzione per il disagio psichico sul territorio in collaborazione con enti e istituzioni terze.

 

La comunità “Villa Ratti” accompagna venti giovani-adulti con DBP in un percorso residenziale di tipo terapeutico-riabilitativo della durata massima ventiquattro mesi. Il servizio è svolto in collaborazione con il sistema sanitario regionale. L’obiettivo è di portare gli ospiti a ritrovare la propria salute mentale e la propria autonomia sociale e lavorativa. L’intervento prevede attività cliniche (psicoterapia individuale, di gruppo e di famiglia) e attività riabilitative (cura della comunità, cucina, laboratori di arte, informatica e ortoflorovivaistica). Le attività offrono contesti in cui gli ospiti possono recuperare gradualmente un senso di autostima ed efficacia personale, sperimentandosi e acquisendo e professionalizzando varie abilità anche in vista del loro reinserimento lavorativo.

 

Il Centro Studi “Carlo Perris” è ambito di ricerca scientifica e studio delle problematiche cliniche facendo tesoro della nostra esperienza. Un ambito di ricerca in cui il nostro intento è indagare, con strumenti clinici ed empirici, i temi dell’area borderline. Ricerca, raccolta dati, orientati a definire un modello di intervento clinico efficace e di riferimento per l’équipe della comunità.

Azioni di prevenzione sul territorio in collaborazione con le realtà che, a vario titolo, operano con i giovani. Particolare attenzione è posta agli interventi negli Istituti Scolastici. I primi sintomi di un disturbo della salute mentale si manifestano spesso in età adolescenziale, ma per mancanza di informazione sono sottovalutati e non riconosciuti per tempo. Attività in collaborazione con insegnati e genitori Il Volo mette a disposizione il proprio know-how per una corretta crescita mentale e relazionale delle nuove generazioni.

L’ambulatorio pre-ingresso è il servizio che accompagna il futuro ospite (in base alla lista di attesa) della comunità nella fase di preparazione. Si tratta della possibilità di approfondire la conoscenza del potenziale ospite, acquisire informazioni volte a delinearne un primo profilo e monitorarne la stabilità e la motivazione dell’interessato.

L’opportunità di inserimento lavorativo degli ospiti è parte integrante del percorso riabilitativo. Il lavoro è una parte fondamentale nella vita della persona, ne sagoma l’identità ed è occasione di relazione. Avere un lavoro significa entrare nell’età adulta, prendersi responsabilità, camminare verso l’indipendenza e autonomia. Un supporto alle attività psicologiche e cliniche, finalizzate alla riabilitazione e miglioramento delle condizioni di salute e funzioni emotive e cognitive degli ospiti della comunità.