Doppietta azzurra nel secondo gigante di Coppa Europa di sci alpino: Elisa Platino è seconda
Asja Zenere fa due su due e vince anche il secondo slalom gigante di Coppa Europa di sci alpino ospitato dal comprensorio sciistico Pontedilegno-Tonale, che esce promosso a pieni voti assieme alla forte atleta vicentina.
Zenere, che martedì aveva festeggiato il ventiseiesimo compleanno dal gradino più alto del podio, ha concesso il bis, confermando il proprio feeling con l’impegnativo pendio della pista Casola nera e dimostrandosi sciatrice in piena fiducia, protagonista di una prima parte di stagione a dir poco esaltante. Per lei si tratta del terzo successo della carriera in Coppa Europa, il secondo in due giorni, che le permette di rafforzare la sua leadership nella graduatoria generale e di specialità del circuito continentale.
A completare il trionfo della squadra azzurra è la ventitreenne di Merano Elisa Platino, splendida seconda a 16 centesimi dalla vincitrice, con la svedese Hilma Loevblom terza a 25 centesimi, lei che era al comando della classifica a metà gara. Da segnalare anche la straordinaria rimonta della valdostana Annette Belfrond, che nella seconda manche fa segnare il miglior tempo parziale e scala ben diciotto posizioni, chiudendo nona, con la friulana Lara Della Mea e la trentina Beatrice Sola appaiate al tredicesimo posto, grazie a un recupero rispettivamente di sette e due posizioni nella seconda manche. Gara in rimonta anche per Giulia Valleriani, diciannovesima dopo il ventiseiesimo posto della prima “run”, con altre tre azzurre in zona punti, ovvero Ambra Pomarè (ventitreesima), Francesca Fanti (ventiseiesima) e Alice Pazzaglia (ventinovesima).
A differenza di martedì, Zenere è costretta a inseguire, terza al termine di una prima manche in cui commette qualche imperfezione di troppo, su un tracciato impegnativo, che lascia poco respiro. L’azzurra paga 60 centesimi di ritardo dalla svedese Hilma Loevblom, che sfrutta al meglio il pettorale numero 2, seguita in scia da Elisa Platino, ottima seconda ad appena 4 centesimi dalla scandinava. La meranese è nettamente la migliore di tutte nella parte alta del percorso, come confermato dal riscontro cronometrico rilevato all’intermedio.
Le posizioni sul podio si ribaltano nella seconda discesa. Zenere confeziona un capolavoro: la punta di diamante della squadra italiana è vittima di una scivolata nella parte centrale del tracciato. È di fatto sdraiata sulla neve, ma con un colpo di reni riesce a salvarsi, a riprendere il filo e la coordinazione e a fare la differenza nel tratto conclusivo della pista.
Poi tocca a Platino, seconda a metà gara. Alla meranese non bastano i 56 centesimi di margine accumulati nella prima manche per balzare al comando, ma è comunque seconda, capace di tenersi alle spalle la svedese Loevblom, che perde due posizioni e chiude terza. Alle spalle del podio si accomoda la francese Doriane Escane, seguita in quinta piazza dalla svizzera Simone Wild e in sesta dalla slovena Neja Dvornik. Fuori nella prima discesa la austriaca Elisabeth Kappaurer, seconda nel primo gigante a Ponte di Legno, mentre il “bronzo” della gara di martedì, la svizzera Vivianne Haerri, questa volta si deve accontentare della settima piazza.
Zenere, come anticipato, rafforza la propria leadership nella classifica generale di Coppa Europa, ora comandata con 410 punti all’attivo, contro i 295 della francese Doriane Escane (seconda) e i 220 della svedese Moa Bostroem Mussener (oggi dodicesima). L’azzurra, che ricorderà a lungo le due giornate vissute a Ponte di Legno, comanda pure la graduatoria di specialità con 349 punti, seguita anche in questo caso da Escane (284), con Elisa Platino terza a quota 192 punti.
“Assieme a Asja Zenere, a cui rivolgo i miei più sinceri complimenti per la doppietta, ha vinto tutto il comprensorio Pontedilegno-Tonale, che si è dimostrato un luogo ideale per ospitare una competizione di assoluto rilievo come la Coppa Europa di sci alpino. Penso alla qualità della pista Casola nera, riconosciuta dalle atlete, e all’efficienza organizzativa prima e durante l’evento. Questa due giorni ci ha confermato che pensare di portare qui, un domani, una prova di Coppa del Mondo non è affatto un’utopia”, afferma Michele Bertolini, direttore del consorzio Pontedilegno-Tonale.
La settimana dedicata ai grandi appuntamenti sportivi, per il comprensorio Pontedilegno-Tonale, prosegue con la Coppa del mondo di sci alpinismo (a Ponte di Legno venerdì 16 e nel tracciato tra Passo Tonale e il Presena domenica 18) e la tappa di Coppa del mondo di ciclocross (a Vermiglio, sabato 17) con il fuoriclasse olandese Mathieu Van der Poel, l’unica a essere disputata su manto nevoso.