Museo di Santa Giulia: è tempo di uguaglianza, tempo di inclusione

Domenica 15 gennaio 2023 alle ore 10.00 presso la White Room del Museo di Santa Giulia è in programma l’Open day del progetto “E’ tempo di uguaglianza è tempo di inclusione”, sviluppato dal Tavolo di Aggregazione Brescia 1, creatosi in occasione della partecipazione alla Call to action Cultura, Reti e Territorio promossa dalla Fondazione della Comunità Bresciana, in accordo con Fondazione Cariplo, con l’obiettivo di creare reti diffuse nel territorio, per implementare le iniziative culturali e mettere al centro della riflessione il recupero dell’identità sociale e delle opportunità culturali, alla luce anche dell’importante anno in cui Brescia sarà Capitale Italiana della Cultura.

Protagonisti insieme a Fondazione Brescia Musei altre undici realtà locali: Abibook Società Cooperativa Sociale Onlus, Amici del Fai Associazione di Volontariato, Big Bang Società Cooperativa Sociale Onlus – 21GRAMMI®, Elefanti Volanti Società Cooperativa Sociale Onlus, Escape Project Associazione Culturale, Festa della Musica Associazione Culturale e di Promozione Sociale, Idra Teatro, La Rete Società Cooperativa Sociale Onlus, Spazio Pampuri Associazione Promozione Sociale e Volontari per Brescia.

6 associazioni, una fondazione in ambito culturale e 4 cooperative sociali, che in oltre venti incontri, hanno sperimentato una nuova modalità di lavoro, dando vita a un tavolo permanente di confronto e scambio di buone pratiche. Sono state così individuate azioni finalizzate a garantire a tutti i membri della comunità pari condizioni di accessibilità alla realizzazione di progetti culturali; perchè la cultura è un processo in grado di valorizzare il protagonismo e la partecipazione.

L’Open day in programma il 15 gennaio sarà il primo momento di confronto con la cittadinanza nel quale intercettare i possibili fruitori interessati a “fare” cultura, sia sotto il profilo artistico e performativo che tecnico, progettuale e gestionale. Un’esperienza innovativa, in grado di unire competenze capaci di avviare la costruzione di una rete di professionalità culturali in ambito cittadino.

Nella White room del Museo di Santa Giulia saranno organizzati corner informativi sulle diverse proposte alle quali il pubblico potrà iscriversi gratuitamente, intervallati da alcune brevi performance artistiche. Al termine della mattina, alle ore 12, ai partecipanti sarà offerto un momento conviviale a cura di Big Bang Società Cooperativa Sociale Onlus – 21GRAMMI®, un’occasione per toccare anche il tema dell’inclusione lavorativa di persone con disabilità intellettiva.

Per partecipare ai corsi non è richiesta alcuna esperienza pregressa, ma passione e interesse nei confronti della cultura.

Il progetto

Ormai nessuno ha più tempo per nulla. Neppure di meravigliarsi, inorridirsi, commuoversi, innamorarsi e stare con se stessi” così scriveva Tiziano Terzani nel suo famoso “Giro di Giostra”, descrivendo la diffusa sensazione dell’assenza di tempo che caratterizza la nostra epoca. A questo si è aggiunta la nuova situazione creata dall’emergenza pandemica, da cui la vita della città è risultata inevitabilmente stravolta: un contesto eccezionale che ha accentuato divari e differenze già presenti, creando ulteriori barriere che hanno limitato la fruizione e la partecipazione culturale.

È quindi necessario ritrovare il tempo delle persone e, di riflesso, dell’uguaglianza e dell’inclusione, nella prospettiva di costruire, attraverso il contesto culturale, nuove possibilità anche per chi generalmente ne ha poche.

Attraverso le azioni proposte si intende costruire una narrazione collettiva ed esperienziale che utilizzi, in una prospettiva inclusiva, il linguaggio artistico visivo, corporeo e musicale. I destinatari saranno parte attiva di un processo che porterà alla sperimentazione di nuovi modelli di intervento tra panorama culturale e panorama sociale. Tutti i percorsi formativi convergeranno in momenti performativi liberamente fruibili dal pubblico, organizzati in quattro giornate, da luglio a settembre, in punti diversi della città, dal centro alla periferia.

Percorsi di co-creazione espressiva

Mettere al centro il destinatario/fruitore dell’offerta culturale nella creazione di nuovi spazi di dialogo, di co-creazione e co-produzione dei contenuti: questo l’obiettivo dei percorsi di co-creazione espressiva. Le attività si svolgeranno con approccio laboratoriale, che via via andranno a creare un ambiente aperto di fiducia reciproca e dialogo in grado di dare spazio alla creatività di ciascun partecipante.

Nuova vita, Nuovo tempo, le opere della Pinacoteca arrivano nel presente un percorso laboratoriale proposto da Fondazione Brescia Musei di otto incontri che si terranno presso la Pinacoteca Tosio Martinengo finalizzati all’acquisizione di diversi livelli di lettura di un’opera d’arte. La finalità è di giungere ad una nuova lettura di alcune opere in chiave contemporanea, creando veri e propri “quadri viventi” in collaborazione con Escape Project, Idra Teatro e Festa della Musica.

Musica, ascolto, ritmo. alla scoperta delle potenzialità del nostro corpo il laboratorio a cura di Escape Project Associazione culturale improntato sull’improvvisazione nella danza, è sviluppato in collaborazione con Festa della Musica, cooperativa La Rete e Teatro Idra. I focus saranno la qualità del movimento e la relazione dei corpi con lo spazio circostante. Non è necessario avere esperienze pregresse.

Spazio San Riccardo Pampuri Associazione Promozione Sociale propone 4 percorsi dedicati allo sviluppo della creatività.

A tu per tu con il progetto: laboratorio di videomaking. Il regista Elia Mouatamid e il docente Giovanni Del Bianco accompagneranno alla costruzione del video di backstage che racconterà i dietro le quinte del progetto “È tempo di uguaglianza e inclusione”.

Alla scoperta della creatività si articola in tre laboratori dedicati al fumetto, alla fotografia e alla poesia/scrittura creativa, condotti da professionisti dei diversi ambiti: Renato Corsini per la fotografia, Riccardo Borsoni per il laboratorio del fumetto e Heiko M. Caimi, Franca Grisoni, Cesare Lievi e Fiorenzo Dioni per la parte di scrittura.

Brescia protagonista della cultura. Segreti e curiosità in luoghi iconici della città gli eventi conclusivi del progetto saranno arricchiti da visite guidate condotte da mediatori artistico-culturali afferenti all’Associazione Amici del FAI. Il filo conduttore sarà il tempo: dalla Torre dell’Orologio di Piazza Loggia, alla Sala della Meridiana del convento di San Giuseppe, al Monastero dei Padri Saveriani.

Istantanee di note musicali a cura di Festa della Musica Associazione culturale e di promozione sociale. Si tratta di un esperimento in ambito musicale basato sull’improvvisazione. Un progetto intergenerazionale e inclusivo rivolto anche a persone che non hanno conoscenze musicali. François R. Cambuzat avrà il compito di modellare e guidare un’orchestra in tempo reale, creando un evento performativo unico e irripetibile.

È tempo di uguaglianza. La cultura come cittadinanza attiva

Volontari per Brescia avvia, nell’ambito del progetto generale, un’attività di tutoring della partecipazione attiva per monitorare la partecipazione dei fruitori dei percorsi stimolandone motivazione ed entusiasmo, per rinforzare l’idea di una partecipazione più continuativa all’interno del contesto culturale.

Percorso di gestione culturale

Creare percorsi formativi in materia di gestione, organizzazione di eventi e progettazione culturale per accrescere le competenze e le professionalità in ambito culturale è invece lo scopo dei percorsi partecipati di gestione culturale, che si muoveranno tra approcci multidisciplinari e specifici in un ventaglio di esperienze ricco e variegato.

La cultura come professione

Un percorso formativo organizzato da Idra Teatro in collaborazione con Fondazione Brescia Musei, Abibook, Festa della Musica ed Escape Project che indaga le tante professionalità che lavorano alla realizzazione di ogni prodotto culturale. Attraverso lezioni teoriche e sperimentazioni sul campo si conosceranno le figure e i tanti ruoli che ruotano attorno al sistema culturale. Basato sul metodo del cooperative learning, il percorso stimolerà l’analisi, la curiosità, il pensiero critico, l’ascolto, il lavoro in gruppo e la capacità di osservazione, oltre a fornire una panoramica di base delle competenze dell’odierno operatore culturale.

Team building in cucina: i laboratori che plasmano la formazione

La proposta coordinata da Big Bang Società Cooperativa Sociale Onlus21GRAMMI® contribuirà a rinforzare la conoscenza reciproca dei partecipanti durante il percorso “Cultura come professione”.

I partecipanti suddivisi in gruppi che includono un lavoratore con sindrome di Down, prepareranno un piatto che verrà consumato in occasione della cena di fine corso.

INFORMAZIONI:

Open day È tempo di uguaglianza e di inclusione

domenica 15 gennaio 2023, dalle ore 10 alle 13

White room del Museo di Santa Giulia, via Musei 81/b

La partecipazione è gratuita, senza necessità di prenotazione.