50 miglia: unite nella lotta al covid, unite nella Capitale della Cultura, unite nella catena umana
L’Assessorato alle Pari Opportunità di Comunità Montana di Valle Trompia, unitamente alla Commissione Pari Opportunità e agli Assessorati alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Gardone Val Trompia, sostengono l’iniziativa “50 Miglia – Unite nella lotta al COVID, Unite nella capitale della cultura, Unite nella catena umana” promossa dall’Associazione Viva Vittoria OdV di Brescia.
L’iniziativa gode della partnership delle città di Brescia e di Bergamo, nel contesto del palinsesto di eventi previsti per la Capitale Italiana della Cultura Bergamo Brescia 2023. L’Assessora alle Pari Opportunità della Comunità Montana Ivonne Valcamonico spiega che “la proposta prevede che quarantamila persone, unite da strisce in maglia da un metro e mezzo, si disporranno una accanto all’altra lungo il percorso di circa 80 chilometri che collega Bergamo e Brescia per un simbolico collegamento ed unione fra le due città”.
La catena umana, programmata per la mattina di domenica 4 giugno 2023, prenderà vita contemporaneamente da Piazza Vecchia a Bergamo e da Piazza Loggia a Brescia, il punto d’incontro avverrà sul ponte tra Sarnico e Paratico, tappa intermedia del percorso.
Gli organizzatori sottolineano l’importanza che anche le realtà del nostro territorio si attivino per essere in qualche modo presenti e protagonisti di tale evento benefico, sia nel sostegno del
lavoro di preparazione delle strisce in maglia (che dopo l’iniziativa verranno messe in vendita e il cui ricavato sarà devoluto a sostegno di progetti territoriali) che nella partecipazione all’evento del 4 giugno.
Pertanto, la Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Gardone Val Trompia, Flora Gitti, invita all’incontro che si terrà presso mercoledì 25 gennaio 2023 alle ore 20.30 presso la Biblioteca di Gardone Val Trompia. Saranno presenti anche i referenti dell’Associazione Viva Vittoria OdV che illustreranno nei dettagli l’iniziativa. La serata è aperta a tutta la cittadinanza, ma in modo particolare agli enti associativi del Terzo Settore perché possano a loro volta farsi promotori dell’iniziativa sul territorio.