Collezione Malossi è ora accessibile in modalità online
La Collezione Malossi è accessibile in modalità online e libera, grazie ad un archivio digitale consultabile accedendo al sito della Fondazione (www.fondazionemalossi.org); inoltre presso la Casa Museo Pietro Malossi, sita al Borgo del Maglio di Ome, è stato installato un visualizzatore per la consultazione insite del catalogo.
La Collezione Pietro Malossi, donata dall’antiquario/collezionista omonimo, è composta da una raccolta eterogenea di circa 15.000 beni che comprendono: documenti d’archivio, fotografie, stampe, quadri, disegni, armi bianche e da fuoco, mobili, monete, medaglie, oggettistica, libri e reperti lapidei e sono ascrivibili ad un periodo che va dal XV secolo alla prima metà del XX secolo. Inoltre, con l’apertura della Casa Museo Pietro Malossi, la Collezione originaria si è arricchita di ulteriori opere donate dall’incisore Francesco “Gino” Medici (a cui è dedicata una sala del museo) e da artisti contemporanei coinvolti in mostre temporanee (tra cui, si citano, lo scultore Giuseppe Bergomi e la Fondazione Aligi Sassu).
I beni esposti presso il museo sono una minima parte (circa 1/10) dell’intero patrimonio, i restanti sono collocati presso altre sedi, alcune delle quali non accessibili al pubblico.
L’azione ha perseguito la finalità di ampliare i servizi offerti dal museo permettendo alle/i visitatrici/ori, ricercatrici/ori, appassionate/i e studiose/i di accedere in maniera innovativa al catalogo dei beni custoditi nel museo e in particolar modo di quelli in deposito; contestualmente il dispositivo, ideato dal partner J’ Eco, è stato progettato per valorizzare il patrimonio rendendolo fruibile, sia insite che online.
Entrando nel dettaglio dell’intervento, due sono le modalità di fruizione del catalogo:
1.
Modalità insite: presso la Casa Museo Pietro Malossi la/il visitatrice/ore ha a disposizione uno schermo multimediale touchscreen in cui compare una gallery di opere da cui potrà selezionare gli elementi di interesse ed accedere così a una scheda di approfondimento.
2. Modalità online: è possibile consultare il catalogo accedendo al sito della Fondazione Pietro Malossi (www.fondazionemalossi.org), sia cliccando sul pop up che si apre all’accesso del sito, sia entrato nella pagina specifica della Collezione (Museo Casa Malossi – visualizzatore interattivo | Visualizzatore – home (jecoguides.it)
Nell’ambito del progetto sono state realizzate 1.500 schede e ampliato l’archivio fotografico con 2.000 nuove immagini. L’obiettivo è di implementare progressivamente il catalogo digitale con successive campagne al fine di rendere fruibile l’intero patrimonio che per ragioni di spazio non è esposto presso il museo.
«Perseguiamo da anni l’obiettivo di creare un servizio culturale forte e vitale, in grado di connotare il territorio, capace di creare un legame saldo con gli abitanti e con gli utenti degli istituti culturali, coinvolgendoli in percorsi di crescita culturale.» afferma Ivonne Valcamonico – Assessora alla Cultura e Pari Opportunità di Comunità Montana di Valle Trompia. «La libera fruizione del patrimonio culturale è essenziale per la crescita di una comunità e l’azione svolta da J’ Eco per la Fondazione Pietro Malossi, è un nuovo e importante passo verso l’obiettivo.
APPROFONDIMENTI
FONDAZIONE PIETRO MALOSSI, è un presidio culturale per la tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico della Collezione omonima sita alla Casa Museo Pietro Malossi (riconosciuta Raccolta museale da Regione Lombardia), nel suggestivo Borgo del Maglio di Ome. Negli ultimi anni è attiva nei Servizi educativi grazie anche alla collaborazione continuativa con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di BresciaCorso di Scienze della Formazione con la quale ha sviluppato diversi progetti nell’ambito dell’accessibilità, inclusione ed educazione al patrimonio culturale.
GEOMETRIE DI VALLE: PER UN PIANO INTEGRATO DELLA CULTURA IN VALLE TROMPIA
“Geometrie di Valle: per un Piano Integrato della cultura in Valle Trompia”, è il progetto presentato dalla Comunità Montana di Valle Trompia, insieme a 16 realtà pubbliche e private, sull’ “Avviso pubblico per la selezione dei Piani Integrati della Cultura” promosso da Regione Lombardia.
Accanto al capofila, l’intervento viene attuato con: Città di Gardone V.T., Comune di Bovezzo, Comune di Lodrino, Comune di Pezzaze, Comune di Tavernole s/M, Abibook Coop. Sociale onlus, Albatros film & Video srl, Associazione Arte e Spiritualità, Associazione Storico Culturale Valtrompia Storica, Fondazione Pietro Malossi, J’Eco srl, Pro Loco Collebeato, Società Coop. Sociale Casa dello Studente, Ski-Mine srls, Treatro Terrediconfine Associazione Culturale.
Eventi legati ai saperi locali, opere edili e impiantistiche, restauri, percorsi di valorizzazione del patrimonio artistico-culturale, video a 360°, mostre, cicli di incontri, revisione della Mappa di comunità Ecomuseale, incontri per la cittadinanza, migliorie all’interno di alcune sedi museali valtrumpline, sono solo alcuni degli interventi che sono in corso di realizzazione.
Il progetto, dell’importo complessivo di 774.606,14 euro, ha ricevuto il contributo di Regione Lombardia di 389.275,28 euro e viene attuato nel biennio 2021-2022.