Eseb e Cape promuovono un decalogo a tutela dei lavoratori edili

A tutte le figure professionali a cui compete l’incarico di organizzare, gestire e sorvegliare la sicurezza all’interno dei cantieri viene in aiuto un nuovo strumento studiato da Eseb (Ente sistema edilizia Brescia) e Cassa edile Brescia. I due enti, che ormai da decenni, unitamente all’Associazione dei costruttori e alle sigle sindacali di categoria, promuovono l’applicazione delle misure preventive e protettive per la salute e la tutela dei lavoratori, hanno elaborato un Decalogo per la sicurezza nei cantieri edili. Dieci video tutorial, disponibili sia in italiano sia nelle lingue: albanese, arabo, francese, inglese, rumeno, vale a dire quelle più parlate oltre all’italiano tra gli addetti bresciani del settore, caricati in apposite playlist sul canale Youtube di Eseb, illustrano i comportamenti corretti da seguire durante lo svolgimento della propria mansione e i dpi di cui fornirsi per essere salvaguardati da possibili rischi connessi all’attività svolta.

“Per sensibilizzare a una Cultura della prevenzione sui luoghi di lavoro si deve favorire innanzitutto una diffusa e accessibile informazione e formazione in materia, dotando imprese e operatori, in cantiere e in azienda, di strumenti chiari, comprensibili e facilmente consultabili per apprendere e memorizzare le buone pratiche che contribuiscono a rendere efficace il binomio edilizia e sicurezza”, affermano i presidenti di Eseb e Cape Paolo Bettoni e Raffaele Collicelli, all’unisono con i vicepresidenti di rappresentanza sindacale Sara Piazza e Raffaele Merigo.

Senza sostituirsi in alcun modo agli obblighi di formazione sulla sicurezza previsti dalla normativa, il Decalogo sviluppato è da intendersi come strumento aggiuntivo, che può essere di supporto alle imprese per organizzare momenti di informazione e confronto con i propri dipendenti e ai docenti della scuola edile per la formazione dei futuri operatori della filiera delle costruzioni. Per le aziende, al termine di questi incontri, si potrà redigere un verbale che attesta l’effettivo svolgimento dell’attività di informazione ai lavoratori presenti. Dieci gli argomenti individuati: impianti elettrici, sega circolare, imbrago carichi, betoniera, utensili elettrici, ponteggi, dispositivi di protezione individuali, scale, cantiere stradale e Check, il portale di cantiere.

“Sviluppando i contenuti anche in altre lingue – proseguono i vertici dei due enti – il Decalogo si rivolge anche a chi non ha dimestichezza con l’italiano e parla un differente idioma. La traduzione nelle diverse lingue parte, infatti, dal presupposto che la sicurezza può essere solo un progetto condiviso e per questo motivo deve essere inclusivo e ben compreso da tutti gli attori coinvolti”.

Lo strumento ideato da Eseb e Cape è stato fisicamente riprodotto in pannelli che possono essere collocati dalle imprese in azienda oppure sulla baracca di cantiere, in modo che sia accessibile a tutti i lavoratori in qualunque momento. Tramite scansione di QR-code, l’utente accede direttamente alle dieci playlist dal proprio smartphone per visualizzare le pillole video tradotte nelle diverse lingue e apprendere strumenti e comportamenti corretti da seguire per prevenire i rischi connessi alle attività lavorative di ambito edile.