Per la Festa del papà ingresso ridotto alla mostra “Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti”
DOMENICA 19 MARZO 2023, SAN GIUSEPPE, PER CELEBRARE LA FESTA DEL PAPÀ, INGRESSO RIDOTTO A €12,00 + AUDIOGUIDA GRATUITA PER TUTTI GLI UOMINI ALLA MOSTRA “LOTTO, ROMANINO, MORETTO, CERUTI”
I campioni della pittura a Brescia e Bergamo
Attraverso 80 capolavori, per la prima volta, sono messi a confronto diretto
i più grandi pittori attivi nelle due città tra Rinascimento e Barocco, dando vita a un derby culturale che prosegue al piano nobile del Palazzo con quattro approfondimenti che indagano argomenti caratterizzanti la storia e l’identità di Brescia e Bergamo.
A cura di Davide Dotti
Per la Festa del papà, domenica 19 marzo 2023, giornata in cui si celebra San Giuseppe, l’Associazione Amici di Palazzo Martinengo offre a tutti gli uomini l’ingresso ridotto a €12,00, compresa l’audioguida (invece che €14,00), alla mostra Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo.
L’esposizione, in corso fino all’11 giugno 2023 a Palazzo Martinengo a Brescia accoglie i capolavori dei più importanti maestri dell’arte attivi tra il Cinquecento e il Settecento a Brescia e Bergamo. Per la prima volta, la mostra mette in dialogo la cultura e la produzione artistica espressa dalle due città durante i quasi quattro secoli di dominazione veneziana.
L’esposizione, una delle più attese del programma per “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”, curata da Davide Dotti, organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo, col patrocinio della Provincia di Brescia, del Comune di Brescia, del Comune di Bergamo, della Fondazione Provincia di Brescia Eventi, presenta una selezione di oltre ottanta capolavori provenienti da collezioni pubbliche e private sia italiane che estere, che dà vita a un vero e proprio derby culturale e artistico: i lavori dei grandi maestri bresciani del Rinascimento quali Foppa, Moretto, Romanino, Savoldo e Gambara sono messi a confronto con quelli dei bergamaschi Moroni, Palma il Vecchio, Cariani, Previtali e Lotto – che visse e lavorò per oltre dodici anni nella Città dei Mille – per comprendere come il comune substrato culturale lombardo, ravvivato dalle novità proposte dai pittori veneziani (Bellini e Tiziano in primis), abbia dato vita a linguaggi espressivi in alcuni casi similari, in altri antitetici.
Il percorso espositivo prosegue poi al piano nobile della storica residenza cinquecentesca con una sorprendente “mostra nella mostra”, costituita da approfondimenti dedicati a temi caratterizzanti l’identità culturale e la storia delle due città, dove s’incontrano sculture, disegni, strumenti musicali, dipinti, cimeli storici, documenti antichi e fotografie d’epoca, come il rapporto con l’arte e gli artisti di papa Giovanni XXIII e Paolo VI, o come le tradizioni gastronomiche e quelle musicali tra Rinascimento e XX secolo, o ancora l’avventura del grande architetto Marcello Piacentini, attivo nei primi decenni del Novecento tra Bergamo e Brescia, dove trasformò il volto urbano delle due città.
Anche quest’anno, l’Associazione Amici di Palazzo Martinengo si fa promotrice di una importante iniziativa benefica a sostegno della lotta contro il cancro, devolvendo l’1% del ricavato della biglietteria a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro con l’obiettivo di sostenere la migliore ricerca per la prevenzione, la diagnosi e la cura dei tumori.