Sfide di alto livello all’Adamello Ski Raid Sabato in gara 250 atleti di 15 nazioni

Prende forma l’ottava edizione dell’Adamello Ski Raid, in programma sabato 25 marzo e valida come campionato del mondo long distance team e come prova del circuito internazionale La Grande Course.

Mentre gli organizzatori stanno mettendo in sicurezza il tracciato di gara in quota, sotto la direzione della guida alpina Guido Salvetti e del responsabile di percorso Mario Sterli, giungono le prime importanti conferme per quanto riguarda le squadre al via a caccia del titolo iridato.
I tre team italiani che puntano alla vittoria saranno formati dai campioni del mondo in carica Matteo Eydallin, piemontese di Salice d’Ulzio, e Robert Antonioli, valtellinese di Valfurva. Tenteranno di strappargli lo scettro il trentino di Vermiglio Davide Magnini, che avrà lo stesso pettorale del valdostano di Torgnon Nadir Maguet, quindi il terzo team azzurro di punta è composto dal trentino di Molveno Federico Nicolini in coppia con l’altoatesino di Ortisei Alex Oberbacher. In chiave straniera da tenere d’occhio la coppia francese formata dal vincitore dell’ultima edizione William Bon Mardion, che sarà in gara con Xavier Gachet, quindi gli altri due transalpini Mathèo Jacquemod con il compagno Samuel Equy. Interessante anche il duo italo svizzero formato dal bergamasco William Boffelli e da Werner Marti e quello austro-elvetico con Jakob Hermann con Martin Anthamatten. Fermo ai box per un attacco influenzale sarà invece Michele Boscacci.

In campo femminile le francesi Axelle Mollaret ed Emily Harrop, fresche vincitrici del Pierra Menta, godono ampiamente dei favori del pronostico, come hanno dimostrato in più occasioni in questa stagione, anche in Coppa del Mondo. Tenteranno di dare loro filo da torcere le due azzurre Alba De Silvestro e Giulia Murada. Fra le altre coppie in gara e in lotta per il podio troviamo poi Giulia Compagnoni con Ilaria Veronese, le più esperte Elena Nicolini con Corinna Ghirardi e le sorelle francesi Lena e Candice Bonnel.
La lista partenti non è ancora definitiva, visto che le iscrizioni si chiuderanno a oggi. Per ora nella entry list compaiono 125 squadre in rappresentanza di 15 nazioni.
Tornando al percorso di gara, esso avrà uno sviluppo di 30 km e 3.360 metri di dislivello positivo e 3.660 metri negativo. La partenza, sia per le categorie maschili sia per quelle femminili, sarà posizionata come nelle precedenti edizioni in località Tonalina e sono confermati pure i passaggi a Passo Paradiso e Passo Presena, al rifugio Mandrone, l’incantevole salita verso punta Venerocolo a 3.323 metri quale punto più elevato della gara e ancora i transiti al Passo Lobbia, la suggestiva Cresta Croce con il cannone della Grande guerra, il Passo dei Tre Denti, il ghiacciaio del Pisganino e la discesa finale verso il centro di Ponte di Legno.

Come nelle passate edizioni il passaggio sul ghiacciaio Presena avverrà a stretto contatto con gli appassionati e i curiosi, per i quali saranno allestite delle tribune naturali dando loro l’opportunità di fare il tifo al passaggio dei tanti atleti. Per l’occasione ci sarà la possibilità di salire ai 3.000 metri con le cabinovie che saranno aperte gratuitamente dalle ore 5.30 alle 7.00.
Vista la validità iridata, il Comitato Organizzatore, grazie alla disponibilità del consorzio Pontedilegno-Tonale e delle amministrazioni territoriali, ha organizzato per le ore 17 di venerdì anche la sfilata di tutte le squadre partecipanti, ciascuna con la bandiera della propria nazione, nonché un momento ufficiale dedicato ai rappresentanti delle istituzioni.