Unibg presenta i risultati della ricerca “Crea.con”

Promuovere la sensibilizzazione al tema dell’invecchiamento di successo in diversi contesti socio-culturali e, in particolare, comprendere come le abilità creative possano trasversalmente influire sulle risorse a disposizione dell’individuo e sulla sua percezione di benessere psicologico. Questi gli obiettivi prefissati e perseguiti dal progetto “Crea.Con, Creativity in Context: the role of creativity for active aging in different socio-cultural contexts”, che ha visto coinvolte l’Università degli studi di Bergamo, l’Università degli Studi di Brescia, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l’Università degli Studi di Cagliari, che verranno presentati nel convegno in programma venerdì 31 marzo 2023, alle ore 10, presso la sala Castoldi in p.le Sant’Agostino, 2, Bergamo Alta.

Il convegno, organizzato dalla Prof.ssa Maria Luisa Rusconi dell’Università degli studi di Bergamo, responsabile del progetto di ricerca, al fine di condividere sia con la comunità scientifica che con la popolazione del territorio i risultati dello studio multicentrico supportato da Fondazione Cariplo e inserito nel contesto della “Ricerca sociale sull’invecchiamento: persone, luoghi e relazioni”, è strutturato in due parti.

La prima parte (mattina), dedicata principalmente alla comunità scientifica, ma aperta anche alla popolazione del territorio, sarà focalizzata sull’approccio al tema della creatività e sulla presentazione dei risultati della ricerca CREA.CON.

Ad aprire la giornata i saluti del Magnifico Rettore e del Direttore di Dipartimento di Scienze Umane e Sociali di UniBg; a seguire, una breve presentazione da parte dei Docenti referenti delle varie Università e Unità di Ricerca (Prof.ssa Maria Luisa Rusconi dell’Università degli studi di Bergamo, Prof. Alessandro Antonietti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Prof.ssa Maria Pietronilla Penna dell’Università degli Studi di Cagliari, Prof. Luca Rozzini dell’Università degli Studi di Brescia) dei presupposti teorici della ricerca e delle difficoltà riscontrate nello svolgimento del progetto durante l’era Covid-19. La mattinata proseguirà poi con una lectio magistralis del Prof. Sergio Agnoli dell’Università degli Studi di Trieste, uno dei massimi esperti, a livello nazionale e internazionale, sui temi dello studio scientifico della creatività. A seguire, i professionisti e ricercatori coinvolti nel progetto discuteranno i risultati delle diverse fasi del progetto di ricerca.

Nella seconda parte della giornata (pomeriggio), verrà proposto un momento divulgativo rivolto alla popolazione, per condividere conoscenze circa l’invecchiamento cognitivo, le possibilità di intervento in questa fase di vita e i risultati della ricerca in modalità più narrativa. Ci sarà uno spazio in cui i partecipanti, i ricercatori e gli studenti potranno condividere le loro esperienze. Infine, i partecipanti all’evento avranno modo di prendere parte ad attività individuali e/o di gruppo, per mettersi in gioco con gli esercizi di creatività proposti nel training CREC e alcuni esercizi di memoria proposti nel training di controllo attivo, oltre che di visionare i contributi scientifici e la risonanza che il progetto ha avuto nel corso degli anni, tramite poster, fotografie e abstracts relativi alle presentazioni della ricerca a diversi convegni in Italia ed in Europa.

La partecipazione al mattino è a numero chiuso, per gli ultimi posti disponibili si può scrivere all’indirizzo e-mail: pensierocreativo.online@gmail.com. Il pomeriggio è invece aperto anche alla popolazione (posti a sedere 150).