Girls code it better, alla scuola S. Dorotea l’ispirazione arriva in occasione della Capitale italiana della Cultura

Girls Code It Better è un progetto di Officina Futuro Fondazione W-Group rivolto alle ragazze delle scuole secondarie di primo grado con lo scopo di introdurle al lavoro in team, alla progettualità e all’utilizzo di strumenti tecnologici, generalmente attribuiti più all’ambito maschile. In questo percorso saranno affiancate da un tutor insegnante e da un tutor tecnico. Per maggiori info – https://girlscodeitbetter.it Il progetto si articola in numerosi incontri settimanali nell’arco di alcuni mesi, per una durata complessiva di poco meno di 50 ore; vengono dapprima presentati e provati alcuni strumenti e tecnologie, quindi le ragazze identificano un tema per il quale progettare e realizzare uno o più prodotti.

Il team della Scuola S.Dorotea di Brescia ha scelto di ispirarsi ad un museo della loro citta, in occasione dell’evento “Bergamo Brescia capitale italiana della cultura 2023”; in particolare, sono stati realizzati:

1. Una coppia di personaggi-Mascotte ideati e disegnati dalle ragazze, raffigurano un alce e un insetto stecco, che saranno presenti all’interno degli altri elaborati.

2. Dei portachiavi, delle calamite due versioni di stand per cellulare mediante stampa 3D, con un design ispirato al museo o ai personaggi creati. Questi artefatti saranno poi oggetto di una piccola estrazione a premi durante la festa di fine scuola, al termine della presentazione del progetto GCIB.

3. Un “Allestimento Virtuale” del museo che, partendo da un’immagine panoramica 360°, permette di raggiungere, tramite alcuni “portali” diversi ambienti naturali virtuali costruiti in grafica 3D, che rappresentano diversi ecosistemi nei quali sono presenti numerosi animali e alcuni quiz a tema zoologico.

4. Un flyers che riporta alcuni dei lavori fatti dalle ragazze dove è presente un tagliando da compilare che verrà poi raccolto in occasione della serata finale dove vi sarà l’estrazione dei premi.

5. Un video spot del museo e delle sue attività, con l’eventuale partecipazione delle ragazze. Questo video, inizialmente pensato in forma di intervista, è stato ripensato in seguito alla visita al museo e all’incontro con i responsabili, portandolo più vicino all’essere una “presentazione/spot” del museo, realizzato in collaborazione con i responsabili stessi che hanno, fra l’altro, preparato una serie di definizioni e linee guida. L’elaborato finale comprende quindi immagini girate, fotografie, testo e disegni.

Tutto il materiale, comunica dall’Istituto, risiede unicamente sugli spazi GOOGLE CLASSROOM o COSPACES EDU associati al progetto; le varie fasi del progetto (in particolar modo il video) sono state condivise con i responsabili del museo in modo da verificare ed approvare le informazioni contenute. Per questioni di riservatezza non sarà prevista nessuna pubblicazione su social o altri spazi virtuali.