Studio Eureka ha presentato Brescia Capitale … e ufficializzato l’acquisizione da parte di Metal Work

Studio Eureka non poteva mancare all’appuntamento con Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e l’ha fatto con lo stile che da tempo ne contraddistingue la comunicazione: intrecciare il cactus della sua Burocrazia senza spine con i monumenti iconici della città. Un progetto che, partito con la realizzazione del tradizionale calendario, diventa da oggi un omaggio alla città di Brescia, ai suoi tesori ed al grande evento che la sta facendo conoscere a tutto il territorio ed ai numerosi turisti che la stanno scegliendo come meta culturale.

A fare da sfondo le vetrine dell’ufficio di via Vittorio Emanuele che già ospitarono il progetto di Accademia Santa Giulia Buropazzia: immagini ironiche e pungenti che illustravano il lato umoristico della burocrazia, tema spinoso della quotidianità di noi italiani, realizzate degli studenti guidati dal docente Antongionata Ferrari. Dal 6 luglio scorso vi campeggiano, invece, la nostra Loggia color magenta, un colore potente, energetico, orientato al futuro, decretato dal Color Institute, colore dell’anno 2023, il Castello, il Capitolium, I Macchinina de le Ore, Duomo Vecchio, Piazza Vittoria, la Vittoria Alata, la Torre della Pallata, la Croce di Desiderio, Palazzo Broletto e Teatro Grande.

Un punto di vista POP, colorato, visibile anche sugli autobus urbani, per valorizzare alcuni dei luoghi simbolo della nostra città Capitale della Cultura, realizzato dall’art director Kovre per l’agenzia Tam Tam.

L’occasione di incontro per presentare la nuova veste di Studio Eureka, viene colta anche per ufficializzare l’acquisizione da parte del gruppo Metal Work della storica agenzia di servizi bresciana, nata dall’intuizione di Achille Pellenghi di offrire assistenza e la propria qualificata consulenza ad aziende, professionisti e cittadini comuni che hanno la necessità di confrontarsi quotidianamente con gli enti pubblici e con le “spinose pratiche burocratiche”. Achille Pellenghi lascia ora, dopo quasi 35 anni di attività, con la soddisfazione che, grazie alla lunga esperienza maturata ed alla forte vocazione ad abbracciare nuove tecnologie, Studio Eureka sia divenuta un valido punto di riferimento nel settore, anche a livello nazionale.

Negli ultimi mesi, come già riferito dalla stampa, Metal Work Holding, in un’ottica di diversificazione ha rilevato le quote di Studio Eureka, con l’obiettivo di un ulteriore sviluppo e di portarla in altre province.

Achille Pellenghi collaborerà ancora per un periodo con Andrea Zacchetti, proveniente dal settore bancario, individuato dal gruppo Metal Work per condurre l’agenzia. Al loro fianco uno staff coeso e preparato ad accogliere le sfide che verranno.