La costellazione di Perseo a Ome
Si torna in Franciacorta presso il Borgo del Maglio di Ome con una serie di incontri, laboratori, visite guidate come spiega Milena Gares, responsabile delle attività: “Gli eventi programmati al Borgo sono stati pensati con l’obiettivo di valorizzare la specificità unica del sito museale, luogo ricco di storia, memoria ed arte attraverso laboratori, visite guidate e uno spettacolo teatrale che potessero diventare l’occasione d’incroci intergenerazionali: il passato e il presente che si incontrano per incamminarsi verso il futuro seguendo la costellazione tracciata con i partner della Call”. Milena Gares rappresenta, tra le altre cose, “l’operatività” del raggruppamento Franciacorta/Bassa creato all’indomani della Call Cultura promossa Da Fondazione Comunità Bresciana nell’anno di BGBS Capitale della cultura e che fa da cornice a tutto il progetto Bellezza Cura Bellezza. Coordinare tutte le realtà coinvolte non è stato certamente un compito facile considerando la poliedricità delle competenze e storie professionali “obbligate” a conoscersi e riconoscersi in una programmazione condivisa, ancorché inedita. Protagonisti di questa due giorni sono alcune tra le realtà coinvolte nella Call tra cui l’ Associazione Escape Project che aprirà il sabato pomeriggio con lo spettacolo “Body percussion” dalle ore 16.00 in attesa dello spettacolo teatrale serale dal titolo “Travail” che indaga il mondo del lavoro e costume femminile del’900 portato in scena dagli attori di Teatro Cara…mella”, di Bagnolo Mella, a testimonianza della “contaminazione” e trasversalità di provenienze territoriali prima che culturali. Pure la Domenica 27 agosto si caratterizza per una diversificazione dell’offerta: oltre alle visite guidate, si andrà alla riscoperta dei giochi di una volta attraverso un percorso laboratoriale condotto da Sports Academy che animerà le attività ludiche riprodotte in una serie di stampe settecentesche della Collezione Pietro Malossi; anche il racconto avrà un suo spazio speciale, in questo caso grazie a Paolo Festa, Presidente dell’Associazione l’Impronta Microeditoria il quale intratterrà famiglie e bambine/i con il racconto “Una gita al Borgo del Maglio” scritto e pubblicato ad hoc per il Festival: “Scrivere Una gita al borgo del Maglio, poi illustrato da Octofly Art, è stato prima di tutto conoscere la figura di Andrea Averoldi e di sua moglie Aldina, di Pietro Malossi e di Gino Medici, i personaggi che ancora oggi “abitano” il Maglio- dichiara lo stesso Paolo Festa mentre spiega il processo con cui ha strutturato la narrazione- “Come solo i bambini sanno fare, ho provato a lasciar correre curiosità e senso della meraviglia, facendo vivere a Leone, il protagonista del racconto, questo cammino di scoperta. Con in più una piccola sfida, che vorrei riproporre a grandi e piccoli.
La scoperta del Borgo del Maglio passerà anche attraverso un percorso interattivo sul modello dell’ “escape room”, in programma per tutto il pomeriggio della domenica, grazie all’Associazione Musical-Mente. La storia, costruita per l’evento, è un viaggio nel passato, che permetterà ai partecipanti di scoprire il Maglio quando era un opificio “abitato” da Aldina Barbi e Andrea Averoldi, gli ultimi proprietari della fucina. Un’occasione per famiglie e bambini per prendere “possesso” del Borgo da un punto di vista esperienziale inedito, tra storia, teatralità e arte. In questo senso è da ricordare la collaborazione tra Fondazione Malossi e l’Associazione Co.Art.Co di Bagnolo Mella: dalle 15 alle 18 di Domenica 27 agosto le opere contemporanee di Co.Art.Co “dialogheranno” con la Collezione Malossi in una sorta di viaggio inedito, interattivo, un nuovo modo di scoprire il patrimonio artistico.